venerdì, Gennaio 24, 2025
localconsulting.it
HomeNotizie7 aprile 2024, Castello di Grinzane Cavour: Omaggio "Langhe-Roero e Monferrato: Onde...

7 aprile 2024, Castello di Grinzane Cavour: Omaggio “Langhe-Roero e Monferrato: Onde di bellezza e geometrie coltive nei paesaggi e nei paesi del vino”

La nona edizione dell’Omaggio, intitolata “Langhe-Roero e Monferrato: Onde di bellezza e geometrie coltive nei paesaggi e nei paesi del vino”, si terrà domenica 7 aprile 2024. Questo evento, organizzato dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, celebra i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO il 22 giugno 2014.

L’evento si svolgerà presso il Castello di Grinzane Cavour, sede dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, alle ore 10.30. L’Omaggio mira a valorizzare il lavoro e la dedizione dei viticoltori che contribuiscono alla bellezza di questi paesaggi vitivinicoli. L’obiettivo è di stimolare un sentimento positivo di emulazione tra i viticoltori, rafforzando così il rispetto per il paesaggio e la bellezza.

In questa prospettiva, l’Omaggio premia non solo i singoli vigneti, ma i versanti collinari nel loro insieme, sottolineando la bellezza costruita dal lavoro di più vignaioli. Inoltre, l’evento premia anche i sindaci dei rispettivi comuni, al fine di sensibilizzare gli amministratori locali sui temi della tutela del paesaggio. I versanti collinari di Langhe-Roero e Monferrato, indicati dai rispettivi Consorzi di Tutela, vengono anch’essi premiati.

Nella sua sezione internazionale, l’Omaggio rende onore ai paesaggi del vino più belli o significativi del mondo. Insieme ai viticoltori, l’evento omaggia anche le rispettive amministrazioni comunali, sottolineando l’idea che il paesaggio agrario è una bellezza condivisa, frutto delle cure di più mani. Questo evento rappresenta un’importante iniziativa per mantenere viva l’attenzione sul riconoscimento UNESCO e per celebrare la bellezza unica dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.

Questo riconoscimento, conferito dall’UNESCO, ha avuto inizio nel 2014 e si è sviluppato nel corso degli anni per includere diverse regioni vitivinicole in tutto il mondo.

Nel 2015, l’evento ha omaggiato i paesaggi viticoli argentini di Mendoza, costruiti dai nostri antenati emigrati in quel luogo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. L’anno successivo, l’Omaggio si è aperto al confronto con la Borgogna, una delle realtà vitivinicole più mature e prestigiose del mondo, anch’essa patrimonio UNESCO con i suoi Climats.

Nel 2017, l’evento ha accolto il paesaggio viticolo UNESCO del Tòkaj ungherese, un territorio di grandi tradizioni storiche recentemente rinato all’ambizione e alla qualità dopo gli anni bui della dominazione sovietica. L’anno successivo, l’Omaggio ha reso omaggio alla Georgia, culla della viticoltura e della civiltà del vino in anfora (Qvevri), patrimonio culturale UNESCO dal novembre 2013.

Nel 2019, l’evento ha celebrato i paesaggi e la civiltà del vino della Mosella e del Pfalz. Dopo una pausa nel 2021 a causa della pandemia da Covid-19, l’Omaggio è tornato nel 2022 per celebrare il Collio, una splendida area viticola al confine tra Italia e Slovenia.

Nel 2023, l’Omaggio ha celebrato i paesaggi viticoli e i vini della Repubblica Slovacca, una realtà viticola geograficamente e storicamente legata al Tokaj ungherese, oggi in esuberante crescita anche a causa dei cambiamenti climatici in atto.

La nona edizione dell’Omaggio, che segna l’inizio delle celebrazioni per il decimo anniversario del riconoscimento UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, è dedicata ai paesaggi viticoli dell’Etna. Questa zona, riconosciuta come patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 2013, vanta un paesaggio agricolo ricco, sovrapposto nel corso del tempo al paesaggio lavico. Qui, l’arte di coltivare e lavorare la vite ha origini e usanze antiche, come ricordato nella “Storia dei vini d’Italia” pubblicata nel 1596.

L’evento sarà caratterizzato dalla presenza dei banchi di assaggio dei produttori aderenti al progetto “Filiera corta nel Castello UNESCO”, con degustazioni in abbinamento ai vini etnei. Questo progetto, promosso dalla Regione Piemonte e dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, mira a incentivare lo sviluppo di filiere corte nei mercati locali.

CENA 4 MANI CASTELLO DI GRINZANE

Per celebrare questo prestigioso omaggio alla Sicilia, gli chef Alessandro Mecca e Fabio Ingallinera, quest’ultimo una stella Michelin del ristorante “Il Nazionale” di Vernante, hanno organizzato una cena a quattro mani per sabato 6 aprile al Castello di Grinzane Cavour. Questa cena unirà idealmente Piemonte e Sicilia, in collaborazione con l’Enoteca Regionale. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero +39 375 540 3500.

L’evento è organizzato grazie a l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, in collaborazione con i Consorzi di Tutela dei Vini del Territorio, l’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e della Banca d’Alba. L’Omaggio sottolinea che tale riconoscimento rappresenta un punto di partenza, non un traguardo definitivo, e che il merito è esclusivamente di coloro che lavorano e governano queste colline.

Nell’edizione di quest’anno, l’Omaggio riconosce il lavoro dei viticoltori e delle amministrazioni comunali che curano i più bei versanti collinari viticoli di diverse denominazioni, tra cui Barolo, Barbaresco, Roero, Dolcetto di Diano d’Alba, Moscato d’Asti, Nizza, Barbera d’Asti, Ruchè di Castagnole Monferrato, Alta Langa e Timorasso. Questi versanti sono situati in vari comuni, tra cui Monforte d’Alba, Barbaresco, Montà, Diano d’Alba, Loazzolo, Agliano Terme, Castagnole delle Lanze, Montemagno Monferrato, Castel Rocchero e Brignano Frascata e Casasco.

In questa edizione, viene dato un particolare riconoscimento ai lavoratori stranieri che da anni operano sulle nostre colline. Quest’anno, Sonja Milenova sarà premiata per il suo importante esempio di buona integrazione e senso etico del dovere. Inoltre, verranno premiati i “patriarchi del lavoro in vigna” dei vari territori viticoli, riconoscendo così il loro contributo fondamentale alla bellezza e alla prosperità di queste regioni.

“Con entusiasmo organizziamo questo importante evento che dà inizio ai festeggiamenti del decimo anniversario del riconoscimento a Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato – commenta Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour –. Da nove anni, insieme ai sindaci della Città di Alba, Carlo Bo, e del Comune di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau, siamo felici che la manifestazione continui a riscuotere un crescente successo e contribuisca a incentivare gli agricoltori a lavorare con dedizione e cura i nostri preziosi vigneti”.

Informazioni e prenotazioni:

Enoteca Regionale Piemontese Cavour – Castello di Grinzane Cavour

Via Castello, 5 – 12060 Grinzane Cavour

Tel. +39 0173-262159 – info@castellogrinzane.com

Data: Domenica 7 aprile 2024, ore 10.30

Evento collaterale: Cena a quattro mani degli chef Alessandro Mecca e Fabio Ingallinera, sabato 6 aprile 2024. Info e prenotazioni: +39 375 540 3500.

Un decennio di bellezza da celebrare insieme.

Related Articles

Ultimi Articoli