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Il Festival Verde torna a Torino e provincia con oltre 150 appuntamenti (20-26 maggio 2024)

Dal 20 al 26 maggio, a Torino e nell’area metropolitana, si ripropone l’appuntamento con la natura in città: il Festival del Verde. Un’intera settimana per narrare il verde urbano in modo inedito ai cittadini. Più di 150 iniziative, tra aperture straordinarie e visite guidate a parchi e giardini pubblici e privati, tour nell’agricoltura urbana, reading e presentazioni di libri, oltre a giornate di volontariato nel verde pubblico. Quest’anno, nel palinsesto, troviamo anche il Festival “Un grado e mezzo, organizzato dal Centro Scienza.

Undici comuni coinvolti, con oltre 150 appuntamenti diffusi in più di 100 luoghi, tra parchi pubblici, giardini, orti urbani, musei e altri territori, fino ad estendersi a Cuneo. Dopo l’edizione sperimentale dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di oltre 20.000 persone, il Festival del Verde torna a Torino e nell’area metropolitana, dal lunedì 20 alla domenica 26 maggio, raddoppiando il numero di iniziative. Visite guidate nei luoghi verdi più suggestivi, tour nell’agricoltura urbana, reading e presentazioni di libri, attività di volontariato, escursioni naturalistiche per scoprire il verde urbano come mai prima.

L’edizione di quest’anno è intitolata “Le città delle piante ed è dedicata alla rete di ecosistemi urbani e naturali che convivono e interagiscono ogni giorno con gli esseri umani e le loro tecnologie. Il Festival, sostenuto principalmente dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, offre un racconto completo attraverso l’esperienza diretta delle storie invisibili di questi ambienti, spesso nascosti. Ogni evento del Festival è categorizzato in base a una delle cinque “città delle piante” (Città verdi da coltivare, Città verdi da curare, Città del verde salubre, Città del patrimonio verde, Città della cultura verde).

Quest’anno sono 11 i comuni coinvolti (Carignano, Collegno, Moncalieri, Nichelino, Pino Torinese, Rivalta di Torino, San Mauro Torinese, San Secondo di Pinerolo, Santena, Settimo Torinese, Torino) a cui si aggiungono trasferte “extra-provinciali” a Cuneo e in provincia di Asti. Con alcuni comuni aderenti, il Festival ha promosso un concorso dal titolo “1 mq di giardino” per la progettazione e la successiva realizzazione di un’area dimostrativa di verde pubblico resistente ai cambiamenti climatici.

Il week-end del Festival del Verde (24-26 maggio) ospita anche FLOR Primavera, che porterà ai Giardini Reali di Torino circa 150 tra florovivaisti, agricoltori e artigiani green, e Verde Svelato, un percorso sperimentale che aprirà per la prima volta le porte di piccoli e grandi giardini “segreti”, aree verdi private solitamente nascoste e inaccessibili alla cittadinanza che saranno visitabili in esclusiva per la manifestazione. Durante il Festival, inoltre, la mostra artistica d’illustrazione Germogli si trasformerà in una “Street Expo” lungo Via Po, proponendo le opere di 16 illustratori emergenti che raccontano con la loro arte la bellezza della Natura.

Anche quest’anno abbiamo registrato una grande adesione ed entusiasmo delle realtà, pubbliche e private, che contribuiscono a migliorare e curare il verde urbano di Torino e dell’area metropolitana“, spiega Giustino Ballato, Presidente di Orticola del Piemonte e co-ideatore del Festival. “L’obiettivo è avvicinare il maggior numero possibile di cittadini a un mondo straordinario come quello delle piante in città“.

I grandi parchi e giardini pubblici saranno i protagonisti di “I segreti del verde (urbano) – Storie e alberi della città di Torino, una serie di passeggiate gratuite condotte dai tecnici del verde pubblico alla scoperta delle storie inedite della città vegetale: dai platani di Carlo Alberto al parco suor Michelotti alle rarità botaniche dei Giardini reali bassi fino al bosco naturale di Parco Leopardi. Mentre l’inconsueto olivo che cresce nell’area verde di pertinenza dell’anagrafe centrale di Torino sarà al centro di un racconto dedicato alla diffusione di questo albero in Piemonte. In collaborazione con Torino Spazio Pubblico, il progetto di cittadinanza attiva per la cura di spazi pubblici e beni comuni promosso dalla Città di Torino, sarà possibile inoltre partecipare alle attività di manutenzione del verde in diverse aree e giardini. Da non perdere anche la passeggiata nell’area di alto valore naturalistico presso il bosco morenico di Rivalta di Torino.

Il 25 e 26 maggio sarà inoltre possibile visitare un’ala del Parco di Villa Abegg. La scoperta del Parco sarà accompagnata da un ricco programma di attività curato dall’Assessorato alla Cura della città, Verde pubblico e Parchi con la Divisione Verde pubblico della Città di Torino, in collaborazione con l’Associazione culturale Web Garden, lo IED di Torino, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università degli Studi di Torino e l’Accademia di Agricoltura di Torino.

Con il Festival di quest’anno inizia anche una prima mappatura dei giardini e degli orti scolastici della Città di Torino che quest’anno saranno aperti in via straordinaria per un giorno, mentre le scolaresche saranno ospitate a FLOR Primavera la mattina di venerdì 24 maggio.

Per il Festival del Verde, da lunedì 20 a venerdì 24 maggio, apre con biglietto di ingresso a prezzo ridotto l’Orto botanico dell’Università di Torino, dove sarà possibile partecipare a una visita guidata gratuita condotta da esperti.

Festival Verde Torino

Il Festival del Verde offre l’opportunità di conoscere, con una visita guidata gratuita mercoledì 22 maggio, il Museo della Frutta Francesco Garnier Valletti e l’Accademia di Agricoltura di via Andrea Doria, che sarà accessibile nel fine settimana. In calendario anche una visita al Giardino di Palazzo Madama con approfondimento sulle piante che attirano api e impollinatori. Nel Festival grande spazio anche all’agricoltura urbana: dall’orto collettivo e frutteto delle donne al Parco Mennea gestito da ColtivaTo, weTree e altre associazioni fino a quelli del Bunker e del Viale della Frutta. A Pino Torinese, invece, il Festival “Dalla collina alla Tavola“.

“Questa settimana così ricca di eventi – aggiunge Fabio Marzano, co-ideatore del Festival – offre anche una grande opportunità di informazione sul verde urbano, sia pubblico che privato, e sul valore del nostro patrimonio naturalistico”.

Dal 24 al 26 maggio torna anche la terza edizione di “Un grado e mezzo. Festival su clima e ambiente”, quest’anno inserito nel calendario di Festival del Verde con l’obiettivo di far germogliare nuove e fruttuose collaborazioni.

Il valore di 1,5°C è il limite di innalzamento della temperatura media globale che non dovrebbe essere superato a fine secolo, rispetto ai valori preindustriali, per garantirci un futuro meno incerto, più sano e più equo. Il festival “Un grado e mezzo” nasce per far riflettere il pubblico sul futuro che ci aspetta: una 3 giorni di appuntamenti, gratuiti e aperti a tutti, dedicati alla salvaguardia dell’ambiente, per parlare di cambiamento climatico sotto diversi punti di vista mescolando registri differenti. Ospitati alla Biblioteca civica Alberto Geisser, sulle sponde del Po, eccellenze della ricerca italiana si alterneranno a scrittori, giornalisti, divulgatori per discutere di un tema importantissimo: l’acqua. Ad aprire i lavori l’alpinista e divulgatore Hervé Barmasse che accompagnerà il pubblico in un affascinante viaggio per riflettere e farsi affascinare dallo stretto rapporto che lega acqua e montagne.

Maggiori informazioni sul Festival del Verde al link www.festivalverde.it.

Ecco l’elenco dei giardini privati che saranno aperti esclusivamente da Verde Svelato in occasione del Festival del Verde di Torino e della sua area metropolitana:

  • Villa Abegg, Strada Comunale da S. Vito a Revigliasco 1-37 – Torino
  • Vigna Chinet, Via Mirabello 3/D – Torino
  • Villa Sassi, Str. al Traforo di Pino 47 – Torino
  • Casa Elementi, Strada degli Alberoni 18 – Torino
  • IED, Via S. Quintino 39 – Torino
  • Palazzo Rossi di Montelera, Via Giuseppe Pomba 1 – Torino
  • Casa Luzi Via Borgofranco 25/17 – Torino
  • Casa Biscaretti Via Luigi Rolando, 3/A – Torino
  • Casa Borgogna, C.so Vittorio Emanuele II 92 – Torino
  • Giardino di Via Napione, Via Giovanni Francesco Napione 6 – Torino
  • Castello di Lucento, Via Pianezza 123 – Torino
  • Unione Industriale di Torino, Via Manfredo Fanti 17 – Torino
  • Villa Il Cipresso, str. Superga 76 – Chieri
  • Castello di Nichelino, Via del Castello 11BIS – Nichelino
  • Castello di Sambuy, Via Casale 205 – San Mauro Torinese
  • Rocca di Arignano, Via Gino Lisa 16 – Arignano
  • Az. Agr. Valcenasco Landhouse, Str. Cenasco 92 – Moncalieri
  • Podere La Cardinala, Str. S. Michele 35 – Moncalieri
  • ColtivAbile, Str. Castelvecchio 34 – Moncalieri
  • Vigna Bogino, Strada Cesare Ferrero di Cambiano 1 – Moncalieri

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