Violante Gardini Cinelli Colombini è la nuova Presidente Nazionale del Movimento Turismo del Vino, l’associazione che da oltre trent’anni promuove la cultura dell’ospitalità in cantina e ha cambiato il modo in cui gli appassionati vivono il vino. La nomina è avvenuta durante l’assemblea elettiva svoltasi a Roma, nella sede legale di MTV presso l’Unione Italiana Vini, la mattina del 17 giugno. Violante Gardini Cinelli Colombini succederà per i prossimi tre anni al presidente uscente, Nicola D’Auria (Abruzzo), guidando per la prima volta la grande associazione dell’enoturismo, nata proprio in Toscana.
“Sono particolarmente felice e orgogliosa di essere stata scelta dai Presidenti regionali MTV riuniti oggi in assemblea per ricoprire questo ruolo nell’Associazione che da bambina ho visto nascere in casa e che ora, grazie al lavoro di squadra, dovremo trasformare nel motore che deve fare delle cantine del MTV il top dell’enoturismo italiano”, dice la neopresidente del Movimento Turismo del Vino, Violante Gardini Cinelli Colombini. “Nel ringraziare chi mi ha preceduto in questo ruolo, ci tengo a precisare che, per poter raggiungere gli obiettivi prefissati, lavoreremo uniti con il nuovo CDA e con tutti coloro che, dentro e fuori il consiglio, accetteranno di diventare i direttori di singoli progetti. Ci sarà spazio per tutti e daremo la massima visibilità a quelli che metteranno talento e tempo su grandi obiettivi”.
Durante l’assemblea sono stati nominati anche il Vicepresidente e i Consiglieri che comporranno la squadra di lavoro per il prossimo triennio. Ad affiancare la neopresidente Violante Gardini Cinelli Colombini sarà la Vicepresidente del Movimento Turismo del Vino Valentina Togna (Trentino Alto Adige). Il gruppo di lavoro sarà poi composto dai consiglieri Maria Paola Sorrentino (Presidente di MTV Campania), Nicola D’Auria (Presidente di MTV Abruzzo), Valeria Pilloni (Presidente di MTV Sardegna), Stefano Celi (Presidente di MTV Valle d’Aosta), Giovanni Dubini (Presidente di MTV Umbria).
Per il buon lavoro svolto negli anni complicati della pandemia e della successiva ripresa, il nuovo Presidente e l’assemblea delle regioni hanno ringraziato il Presidente uscente Nicola D’Auria, che ha guidato il Movimento per ben due mandati.
Il Presidente Nicola D’Auria, ringraziando per la fiducia goduta, lascia dunque l’incarico consegnando un ultimo risultato del suo lavoro e di quello del direttivo uscente al successore: un sito, www.movimentoturismovino.it, completamente rinnovato e funzionale che tra le partnership si pregia di annoverare quella di italia.it, il portale del Ministero del Turismo della Repubblica Italiana.
Tra le novità principali, spicca BACCOmmunity, il chatbot che risponde in tempo reale alle richieste degli enoturisti desiderosi di pianificare le proprie visite in cantina. Questa innovazione è stata possibile grazie alle avanzate funzionalità offerte dall’intelligenza artificiale, progettata per interagire con la community degli enoturisti. Col tempo, il Movimento ha costruito una banca dati di iscritti interessati ad aggiornamenti in tempo reale. “Il progetto, appena avviato” sottolinea D’Auria, “ha coinvolto finora circa 200 cantine pronte a offrire vantaggi esclusivi a chi prenota una visita. Ci auguriamo che il numero di cantine partecipanti possa crescere, permettendo alla community di appassionati di vino di beneficiare di un servizio sempre più rapido ed efficace“.
Chi è la nuova presidente
Violante Gardini Cinelli Colombini, nata a Montalcino (SI) nel 1984, ha una passione innata per il vino e l’enoturismo nel DNA. Laureata in Economia Aziendale all’Università di Firenze, ha completato il master OIV – Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, che l’ha portata a studiare nelle più conosciute università del settore vitivinicolo e a scoprire le principali aree vinicole e mercati del mondo. Attualmente è export manager dell’ufficio commerciale dell’azienda di famiglia che porta il nome della madre, Donatella Cinelli Colombini (fondatrice del Movimento Turismo del Vino e ideatrice del format Cantine Aperte), nelle cantine Casato Prime Donne di Montalcino e Fattoria del Colle nella zona di produzione dell’Orcia Doc. Nel 2008-2009 è stata presidente Toscana dei Leo (i giovani del Lions Club). Dal 2019 al 2023 ha ricoperto la carica di Presidente nazionale di Agivi (Associazione Giovani Imprenditori Vitivinicoli Italiani del gruppo Unione Italiana Vini). La sua esperienza nel Movimento Turismo del Vino inizia nel 2013 con la prima nomina a Presidente della delegazione Toscana, fino al 2019, e poi ancora dal 2023 con il quarto mandato attualmente in corso. Nel 2022, con il marito Enrico, è diventata madre di Lorenzo.
Il Programma
Il programma di lavoro del prossimo triennio del nuovo mandato di Violante Gardini Cinelli Colombini si compone di alcuni punti fondamentali, tutti mirati a una nuova visione dell’offerta enoturistica per i soci di MTV. Tra questi, il rinnovamento e la qualificazione degli eventi di MTV (Cantine Aperte, Calici di Stelle, ecc.). “Oggi le cantine sono aperte tutti i giorni, tutto l’anno, gli eventi devono accendere i riflettori su specifici aspetti dell’offerta creando opportunità ai singoli soci e all’insieme delle associazioni regionali“, spiega la neopresidente. “Desidero che gli eventi nazionali del Movimento Turismo del Vino siano il palcoscenico dove presentare le nuove esperienze offerte dalle cantine ogni anno. È necessario conquistare tutte le tipologie di enoturista, dal wine lover alla generazione Z, dal visitatore amante della natura alla ricerca di percorsi sostenibili fino alle agenzie, e per fare questo bisogna poter offrire esperienze diverse create ad hoc sulle diverse motivazioni di viaggio. Per portare in alto le proposte turistiche delle cantine MTV bisognerà agire in due modi: definendo degli standard minimi di accoglienza e tramite la certificazione“, spiega la neo Presidente.
La formazione sarà un punto saliente del programma, in risposta alla crescente richiesta di personale specializzato da parte delle aziende. A questo si unisce lo studio degli standard di accoglienza e degli strumenti per certificarli anche attraverso nuovi parametri (la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, ecc.), azioni che possono essere sviluppate in modo più o meno strutturato in base alle decisioni dell’assemblea. Per sviluppare le idee future viene anche ipotizzata la creazione di un Comitato scientifico che agevoli la formazione e che dia un contenuto tecnico alle decisioni del Consiglio Esecutivo.