Un evento imperdibile per gli appassionati di alta gastronomia: la quinta edizione della Cena dei Mille si terrà martedì 10 settembre a Parma. Per questa speciale occasione, la Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, in collaborazione con il Comune di Parma, Parma Alimentare e l’associazione Parma, io ci sto!, ha il piacere di annunciare la presenza di due grandi maestri: Davide Oldani, chef stellato Michelin, e Iginio Massari, maestro pasticcere di fama internazionale.
Gli ospiti d’eccezione Davide Oldani e Iginio Massari, il contributo artistico del Teatro Regio – Verdi OFF per intrattenere gli ospiti e la presenza di tutte e 6 le filiere della Parma Food Valley, rappresenteranno il territorio d’eccellenza dell’agroalimentare, con un valore di 8,2 miliardi di euro, di cui 2,7 derivanti solo dall’export. Sarà una grande festa quella che accoglierà la quinta edizione della Cena dei Mille di Parma – la prima del suo genere in un modello di successo poi replicato da altre città italiane.
Il format è ormai consolidato: una tavolata di circa 400 metri si snoderà tra Piazza Garibaldi e Strada della Repubblica, con 1.000 ospiti che potranno degustare le eccellenze del territorio. Per l’edizione 2024, lo chef guest sarà Davide Oldani, che con il ristorante D’O a Cornaredo (Milano) vanta due stelle Michelin e la stella Verde Michelin per la sostenibilità. In occasione della serata, lo chef si occuperà del primo piatto con una creazione esclusiva per la Cena dei Mille: “Sfoglia di pasta, ragù vegetale, pomodoro, anguria e vino passito”. Ad affiancarlo come ospite d’eccezione sarà il maestro pasticciere italiano più conosciuto al mondo, Iginio Massari, che firmerà il gran trionfo di pasticceria con cui si concluderà la serata.
I biglietti saranno in vendita su Vivaticket a partire dalle 10 di mercoledì 10 luglio. Una data da segnare, considerando che l’anno scorso tutti i posti disponibili sono andati esauriti in meno di 4 ore dall’apertura dei botteghini. Il costo è di 130 euro a persona, più diritti di prevendita, con una parte del ricavato destinata all’Emporio Solidale di Parma, una realtà che sostiene circa 1.600 nuclei familiari per oltre 4.000 persone, a cui lo scorso anno sono stati devoluti 20.000 euro.
Dall’aperitivo al trionfo di pasticceria: il menù della Cena dei Mille
Durante la Cena dei Mille saranno presenti le eccellenze del territorio attraverso le creative rivisitazioni degli chef, che realizzeranno un menù ad hoc per l’occasione. Come da consuetudine, si partirà con l’aperitivo, curato dagli chef di Parma Quality Restaurants, dove i grandi protagonisti saranno i prodotti delle 6 filiere della Food Valley ducale: Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, latte (Parmalat), pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto) e alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti). A questi si affiancheranno anche le Igp come Coppa di Parma e Salame Felino, oltre a un’altra Dop di prestigio del territorio ducale come il Culatello di Zibello, rappresentato dai rispettivi Consorzi di Tutela.
Un corner sarà dedicato allo sponsor Olio Coppini Arte Olearia, mentre ad accompagnare l’aperitivo ci saranno i Vini dei Colli di Parma, in una serata supportata anche da Destinazione Turistica Emilia, con il coinvolgimento del Consorzio ABTRE di Reggio Emilia e il Consorzio Salumi Dop Piacentini. La cena si svilupperà poi con l’antipasto realizzato da ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, il primo piatto realizzato da Davide Oldani e il secondo affidato nuovamente a Parma Quality Restaurants; a chiudere, il dessert affidato all’associazione Chef to Chef e il gran trionfo di arte pasticciera firmato Iginio Massari Alta Pasticceria.
I vini che accompagneranno la cena saranno: Franciacorta (antipasto e primo), società agricola Capannelle (secondo) e azienda agricola Cordero San Giorgio per il dessert, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier di Parma (AIS Parma). Non mancherà anche il fondamentale servizio di sala per la riuscita della cena, grazie ai contributi dei team capitanati da Marzo Pizzigoni e Luciano Spigaroli. Per il beverage, è stata rinnovata la partnership per l’Acqua Panna di San Pellegrino, azienda che peraltro nel 2024 festeggia i 125 anni dalla fondazione.
Infine, Bormioli Luigi – nota azienda glassmaker parmigiana – realizzerà ancora una volta un piatto dedicato per la Cena dei Mille, oltre a fornire i calici per l’aperitivo, mentre Coccinelle – leader nella creazione di accessori dal design curato e al passo con le tendenze – ha rinnovato la partnership per creare i bracciali da fornire agli invitati: due simboli della serata e un prezioso ricordo per tutti i collezionisti.
La Cena dei Mille può contare sul sostegno degli sponsor tecnici Faled Distillerie, Goeldlin, Gruppo Provinciale Panificatori Artigiani di Parma, Gruppo Torrefattori di Parma, Iotti Frigoriferi, Fepa, Davide Groppi, Affettatrici B.M. & L., Centro Agroalimentare Parma e la preziosa collaborazione di Ascom, Confesercenti e Fiere di Parma. In caso di maltempo, la cena si svolgerà sotto i portici di via Mazzini.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Soddisfatto Davide Oldani, che prosegue la lunga tradizione di grandi chef ospiti d’onore alla Cena dei Mille dopo Carlo Cracco, Norbert Niederkofler, il duo Chicco Cerea ed Enrico Crippa (edizione 2022 post-Covid), oltre a Enrico Bartolini e Riccardo Monco nella passata edizione. «Sfoglia di pasta, ragù vegetale, pomodoro, anguria e vino passito. Sarà questa la mia dedica a Parma, tra stagionalità, leggerezza e tradizione, espressione della convivialità moderna con questa lunga ‘tavolata’. Grazie… ai MILLE».
Iginio Massari, presidente APEI (Ambasciatori Pasticcieri dell’Eccellenza Italiana), ha detto: «Sono orgoglioso di poter promuovere i valori della Iginio Massari Alta Pasticceria nel prestigioso contesto della Cena dei Mille di quest’anno. Per l’occasione, realizzeremo per gli ospiti mini panettoni da 60 grammi, mini maritozzi e quattro tipi di mignon selezionati dalla nostra gamma. I nostri sforzi nel ricercare un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione nei nostri dolci troveranno a Parma una vetrina unica, capace come poche di accendere i riflettori sui temi del cibo e della sua evoluzione. È un evento che ci ricorda una volta di più l’importanza del nostro impegno nell’innovazione costante dell’offerta per adeguarla ai nuovi bisogni della clientela».
Massimo Spigaroli, presidente della Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, ha dichiarato: «La Cena dei Mille è l’esempio perfetto di come la Food Valley di Parma abbia saputo fare squadra, grazie alle eccellenze delle sei filiere e al supporto dei partner istituzionali. La Cena, arrivata alla quinta edizione, rappresenta un grande volano anche per il marketing territoriale: con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti e i prodotti unici della nostra Food Valley, proseguiremo in questo percorso che continua a dare risultati eccellenti».
Michele Guerra, sindaco di Parma, ha chiuso dicendo: «L’edizione 2024 della Cena dei Mille torna a proiettare Parma in una dimensione nazionale e internazionale attorno al valore del cibo e delle nostre tradizioni. Un’esperienza che si affina e si consolida sempre di più e che ogni anno vede la partecipazione di tantissimi cittadini e di turisti, venuti in città apposta per questa manifestazione e coinvolti poi nelle tante bellezze e specificità del nostro territorio. La Cena dei Mille anche quest’anno porta con sé tre messaggi importanti per le nostre comunità: ospitalità, solidarietà e sperimentazione».