Ogni anno, una persona getta in media l’equivalente di 47 giorni di spesa, corrispondente a circa 3 pasti a settimana. Questi dati assumono particolare rilevanza se si considera l’impatto ambientale di tale comportamento.
Questa è solo una delle evidenze emerse dall’indagine condotta da Too Good To Go, l’azienda impegnata nel contrasto allo spreco alimentare, in occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari, che si celebra il 29 settembre.
Secondo l’UNEP, ogni cittadino italiano spreca mediamente 67 kg di cibo all’anno. Too Good To Go ha stimato che ciò equivale a scartare 2,6 pasti alla settimana, generando l’emissione di 180 kg di CO2e all’anno. Questo spreco non impatta solo il clima, ma rappresenta anche un inutile consumo di risorse: 187 m² di suolo e 54.270 litri d’acqua all’anno, l’equivalente di oltre 330 vasche da bagno.
Oltre alle conseguenze ambientali, lo spreco alimentare ha anche un peso economico. Si calcola che ogni persona sprechi circa 360 euro all’anno, pari al 13% del budget alimentare medio, ossia 47 giorni di spesa inutilizzata.
Per sensibilizzare su questo tema, Too Good To Go lancia, a partire dal 23 settembre, l’iniziativa “Una Settimana Zero Sprechi”. Si tratta di una campagna di mobilitazione che mira a informare e rendere le persone più consapevoli, promuovendo l’adozione di pratiche più sostenibili.
È possibile aderire alla campagna tramite la pagina dedicata, disponibile al seguente link:
https://www.toogoodtogo.com/it/initiatives/settimana-zero-sprechi2024
Chi parteciperà potrà vedere quante altre persone si stanno unendo, sentendosi parte di un movimento collettivo più ampio. Durante la settimana, verrà inviato quotidianamente un suggerimento pratico da applicare a casa, per ridurre gli sprechi e favorire un senso di appartenenza a questa iniziativa. I consigli saranno disponibili anche sui canali social di Too Good To Go, rendendo l’iniziativa accessibile a tutti.
Mirco Cerisola, Country Director Italia di Too Good To Go, ha dichiarato: “Il 29 settembre è un appuntamento annuale per porre l’attenzione sull’entità dello spreco alimentare e sul lavoro che resta da fare per combatterlo. I dati pubblicati oggi da Too Good To Go mostrano chiaramente l’ampiezza del fenomeno e le sue conseguenze. Ma soprattutto, ci spingono a considerare le soluzioni che già esistono e che possiamo adottare insieme. È attraverso uno sforzo collettivo che possiamo ridurre questo problema. Con questa convinzione, siamo entusiasti di lanciare ‘Una Settimana Zero Sprechi’, un’iniziativa che punta sulla collaborazione. Speriamo che, riconoscendo il cambiamento in atto, sempre più persone siano motivate a partecipare. Quindi, consumatori, professionisti, istituzioni… il compito è nostro!“.
SETTE PASSI PER UNA SETTIMANA ZERO SPRECHI
Nell’ambito della campagna “Una Settimana Zero Sprechi”, Too Good To Go ha proposto sette consigli, uno per ogni giorno della settimana, per adottare uno stile di vita senza sprechi. L’obiettivo è introdurre piccoli gesti quotidiani che possano fare la differenza, iniziando dalle nostre cucine per combattere lo spreco alimentare in modo concreto.
1) Prima pensa, poi compra
Il primo passo per ridurre gli sprechi è semplice: pianificare gli acquisti. La lista della spesa diventa uno strumento prezioso. Prima di andare al supermercato, scrivi gli ingredienti necessari in base alle ricette che vuoi preparare. Questo ti aiuta a evitare acquisti impulsivi che spesso finiscono per essere inutilizzati.
2) Organizza bene il frigorifero
Un frigorifero ben sistemato è essenziale per limitare gli sprechi. Metti in evidenza gli alimenti in scadenza, così da utilizzarli prima. Inoltre, usa contenitori trasparenti per conservare al meglio avanzi o ingredienti già aperti, facilitando il loro riutilizzo.
3) Fidati dei tuoi sensi: guarda, annusa, assaggia
La Commissione Europea chiarisce che la dicitura “da consumare entro” garantisce la sicurezza alimentare e per questo motivo non bisogna consumare gli alimenti oltre questa data. Tuttavia, la frase “da consumare preferibilmente entro” si riferisce al termine minimo di conservazione: spesso, i cibi sono ancora buoni anche dopo tale scadenza. Usa i sensi per valutare: osserva l’aspetto, annusa per capire se l’odore è ancora fresco e assaggia piccole quantità per verificare se è ancora commestibile.
4) Sii creativo con le ricette antispreco
Le ricette antispreco sono ottime per utilizzare avanzi o ingredienti prossimi alla scadenza. Frittate, insalate e sughi possono essere preparati con verdure o altri alimenti che altrimenti verrebbero buttati. Lascia spazio alla creatività e sperimenta nuove ricette!
5) Se temi di sprecare, congela
Il congelatore può essere un prezioso alleato. Molti alimenti come frutta, verdura, carne, pesce, pane e pasti pronti possono essere congelati, prolungandone la conservazione. In questo modo, riduci gli sprechi e hai sempre qualcosa di pronto anche quando non hai tempo di cucinare.
6) Dai una seconda vita agli scarti: non buttare
Resisti alla tentazione di gettare via cibo che non sembra perfetto o che non sai come utilizzare. Ci sono molte soluzioni per recuperare gli ingredienti: ad esempio, gli scarti di verdure possono diventare brodi, e il pane secco può essere trasformato in pangrattato o crostini. Avvicinarsi a uno stile di cucina che riduce gli sprechi ti farà scoprire quante possibilità offrono gli alimenti, anche quando sembrano non più utili.
7) Diffondi il messaggio: insieme possiamo fare la differenza
Condividi il tuo stile di vita senza sprechi con amici e familiari per sensibilizzare sempre più persone. In occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari, puoi unirti alla “Settimana Zero Sprechi” promossa da Too Good To Go. Partecipando alla campagna, avrai l’opportunità di sentirti parte di un movimento che coinvolge sempre più persone, unite dallo stesso obiettivo.
Per aderire alla campagna, visita: https://www.toogoodtogo.com/it/initiatives/settimana-zero-sprechi2024