Dal 3 al 7 novembre, il Merano WineFestival darà il benvenuto agli appassionati di cibo e vino per la sua 32ª edizione. Quest’anno segna un ritorno alle radici, mantenendo la tradizione di eccellenza e lanciando nuove iniziative che guardano al futuro dell’enogastronomia e alla sostenibilità.
L’evento si snoderà attraverso una serie di momenti significativi: dal 3 al 4 novembre, ci sarà una giornata dedicata al mondo bio&dynamica e la GourmetArena. Seguiranno le giornate centrali del festival con espositori presenti durante l’intero weekend. L’evento culminerà in una serie di momenti, tra cui il Summit Internazionale sulla Sostenibilità chiamato “Respiro e Grido della Terra” che affronterà il tema della sostenibilità in un mondo sconvolto dai cambiamenti climatici. Esperti internazionali condivideranno soluzioni per affrontare i cambiamenti climatici e i loro impatti sulla viticoltura e sull’agricoltura. Questo appuntamento si terrà il venerdì e il sabato e offrirà un’opportunità preziosa per riflettere su questioni cruciali.
Helmuth Köcher, il patron dell’evento, ha dichiarato: “La ricerca dell’eccellenza nel mondo dell’enogastronomia non ha mai fine, perché l’evoluzione stessa delle tecnologie e delle tecniche agricole non ha limiti definiti. Eccellenza è un concetto che deve andare di pari passo con il rispetto per la fertilità del nostro pianeta. Dove l’uomo non accarezza il territorio nel quale vive, la Terra risponde con tutta quella serie di stravolgimenti che sempre più osserviamo.”
L’edizione di quest’anno si rinnova con una serie di iniziative. La sezione “The Festival” sarà dedicata alle nuove menzioni speciali che celebrano una selezione di prodotti al di sopra di ogni aspettativa: ICONIC, UNIQUE, PLATINUM e NEXT PLATINUM. Queste menzioni speciali, distingueranno prodotti che hanno ottenuto punteggi straordinari (95/100 e oltre) e quelli che rappresentano il futuro e che sono stati premiati con il The WineHunter Award Gold.
Inoltre, il festival accoglierà numerose personalità nel mondo del cibo e del vino. Tra gli ospiti ci saranno Luca D’Attoma, un innovatore nell’enologia biologica, e Attilio Scienza, noto scienziato dell’enologia. Molti esponenti governativi e rappresentanti istituzionali parteciperanno alle cerimonie, tavole rotonde e talk durante il Summit e altri eventi collaterali.
Il Programma in pillole:
La giornata di venerdì inizia con una super Masterclass al Kurhaus condotta da Luca D’Attoma, uno dei principali enologi sperimentatori in Italia specializzato in viticoltura biologica. Successivamente, sarà possibile immergersi nel mondo del DNA della Vernatsch, una varietà di Schiava Gentile tipica dell’Alto Adige, in compagnia di nove produttori locali presso il Kurhaus. Nel pomeriggio, presso la Palm Lounge dell’Hotel Therme Merano, si terrà la presentazione del libro “Terradivina” di Riccardo Corazza. Tra le 14:30 e le 16:00, non perdete la Masterclass “Resistenti Nicola Biasi – I vini del futuro” con Helmuth Köcher, Attilio Scienza e Nicola Biasi.
Sabato mattina, Piazza della Rena sarà il luogo in cui Slow Food Alto Adige organizzerà il “Mercato della Terra” dalle 10:00. Al Teatro Puccini, alle 13:00, si svolgerà il Summit “Respiro e Grido della Terra”, durante il quale esperti discuteranno della sostenibilità. Alle 15:00, presso la Palm Lounge, Laura Donadoni presenterà il libro “Intrepide, Storie di donne, vino e libertà”. Dalle 16:00 alle 17:00, partecipate alla Masterclass “Eccellenza dall’Albania” tenuta da Cobo Winery e il rinomato critico enologico Luca Gardini. La serata si concluderà con uno spettacolare showcooking “Campania” presso la GourmetArena con Antonio Tubelli e Umberto Mazza alle 20:00.
Domenica, al Teatro Puccini, alle 10:30, sarà presentata la Guida Vini Buoni d’Italia. Dalle 11:00 alle 13:00, nella Sala dei 30 dell’Hotel Therme Merano, avrete l’opportunità di partecipare a un Tavolo Rotondo e alla Masterclass “La nuova filosofia del calice sensoriale secondo Italesse – L’importanza della cultura del calice per esaltare l’unicità di ogni singolo vino”, organizzata in collaborazione con Italesse. Seguirà, alle 14:00, una Masterclass dedicata ai “Vini Qvevri – I vini in anfora”. Infine, dalle 17:00 alle 19:00, al Castello Principesco, partecipate alla degustazione di “La Storia di Masseto”, che offre l’opportunità di assaporare tre annate di questo pregiato vino.
Il lunedì, al Castello Principesco, dalle 10:00 alle 12:00, non perdete l’evento “Le Vite Parallele di Tignanello & Sassicaia” delle annate 1990/2008/2018. Questa è un’occasione per scoprire queste due icone del vino italiano insieme a Oscar Farinetti, Albiera Antinori e Priscilla Incisa della Rocchetta. Alle 16:00, invece, il “Premio Godio meets Premio Zierock” celebra la cucina vicina al territorio. Infine, alle 19:30, la Cantina di Merano ospiterà la presentazione della Guida “Osterie D’Italia” by Slow Wine.
La giornata di martedì, dalle 15:30 al Kursaal, sarà dedicata alla premiazione del concorso “Emergente Sala 2023”.
Il Merano WineFestival è un evento che si svolge in cinque giorni e attrae oltre 10.000 visitatori. Ospita oltre 600 espositori e offre la degustazione di più di 1.500 vini. All’interno della WineHunter Area, potrete scoprire 350 etichette vinicole. Inoltre, sono previsti oltre 1.750 WineHunter Awards, 26 masterclass, 22 showcooking, 2 presentazioni di libri e 6 talk al Summit “Respiro e Grido della Terra”.
Per ulteriori informazioni sull’evento, si può visitare il sito web ufficiale del Merano WineFestival.