Presso il Social Table di Snodo alle Ogr a Torino, si è tenuta una degustazione di approfondimento dedicata alle eccellenze vitivinicole della provincia torinese. L’evento, organizzato lunedì 4 marzo, in concomitanza con la giornata del Salone del Vino destinata ai professionisti del settore, è stato un’occasione per esplorare la varietà e la ricchezza dei vini autoctoni piemontesi.
Tra i partecipanti anche una delegazione di buyer del nord Europa. Proprio per loro è stato pensato un programma volto a scoprire i vini piemontesi attraverso masterclass, in collaborazione con Unioncamere Piemonte. Lo scopo era favorire l’incontro tra i piccoli produttori presenti al Salone e gli operatori del Nord Europa.
Introdotto e moderato da Piera Genta del Corriere della Sera e da Sergio Arnoldi della Camera di Commercio di Torino, Progetto Torino Doc, le protagoniste della degustazione sono state alcune delle etichette selezionate dalla Guida Torino Doc, frutto del lavoro congiunto della Camera di Commercio di Torino, del suo Laboratorio Chimico e dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino.
Quindi si è scelto di far assaggiare i vitigni che nascono nella Val Susa, nel Canavese, nel Pinerolese e nella Collina di Torino.
I vini degustati includevano:
Cantina della Serra – Erbaluce di Caluso Spumante Brut “Classic” 2020
Cantina Produttori di Caluso – Fiordighiaccio Erbaluce di Caluso DOCG 2022
L’Autin – Rubellus Pinerolese DOC Rosato 2022
Azienda Agricola Isiya – Valsusa Rosso DOC Becuet 2022
Stefano Rossotto – Andvinà Freisa di Chieri Superiore DOC 2020
Produttori di Carema – Carema Riserva DOC 2019
Giacometto Bruno – Erbaluce Passito 2009
