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Due giorni di Festa al Castello di Aymavilles per i 50 anni dell’AIS Valle d’Aosta – 31 maggio e 1 giugno 2024

Con 400 presenze e tutte le Masterclass sold out, si sono conclusi i festeggiamenti per il 50° anniversario dell’Associazione Italiana Sommelier Valle d’Aosta. Un evento ricco di emozioni e sapori che ha visto la partecipazione di 41 produttori valdostani, pronti a condividere con il pubblico i frutti del loro lavoro presso il meraviglioso Castello di Aymavilles, da poco aperto al pubblico dopo lunghi lavori di restauro.

Nella mattinata di venerdì 31 maggio si è tenuta la presentazione della Guida Vitae 2024, con la premiazione dei migliori vini valdostani: Blanc Commun di Didier Gerbelle, Valle d’Aosta Pinot Noir 2021 di Ottin, Valle d’Aosta Donnas Georgos 2020 di Piantagrossa, Valle d’Aosta Pinot Gris 2022 di Lo Triolet, Valle d’Aosta Petite Arvine Les Frères 2019 di Grosjean Vins e Valle d’Aosta Chambave Muscat Flétri 2021 di La Vrille.

Il Concorso Miglior Sommelier Valle d’Aosta 2024 ha visto sfidarsi cinque sommelier per l’ambìto titolo. Marco Liporace si è aggiudicato il primo posto, battendo Luca Lorent (terzo classificato) e Mauro Grosso (secondo classificato).

Ho partecipato alla giornata di sabato 1° giugno, quando si è svolta la degustazione libera con i produttori valdostani lungo i giardini del castello. A rendere l’appuntamento ancora più interessante, le visite gratuite al Castello di Aymavilles con una guida AIS che ha aggiunto qualche piccolo aneddoto in più sull’enogastronomia della zona.

Peccato che le condizioni meteo siano cambiate velocemente, portando un forte vento che ha causato la chiusura di alcuni gazebo e qualche goccia di pioggia verso il finale.

Da segnalare Vintage s.s. Agricola a Saint-Christophe di Elisabetta, conosciuta durante le precedenti edizioni di Sbarbatelle (un evento organizzato da AIS Asti): un’azienda in forte crescita. La Cave de Gargantua dei fratelli Laurent e André Cuneaz, nata nel 2013 a Gressan, ha sapientemente recuperato vitigni autoctoni valdostani come Cornalin, Petit Rouge, Majolet, Vien de Nus, integrandoli con altri grandi classici italiani ed internazionali.

Per me è stato un enorme piacere, anche se come sempre il tempo è passato fin troppo velocemente, assaggiare i loro vini ma soprattutto incontrare, dopo qualche anno, Didier Gerbelle e Vincent Grosjean. Siamo stati gli ultimi superstiti ospitati sotto il gazebo di Di Francesco Gasperi, in compagnia del suo ottimo fumin.

Le aziende e i vini degustati:

Azienda vitivinicola Brunet Piero
Blanc de Morgex et de La Salle 2023 – Prié Blanc

Azienda Vitivinicola Le Grain di Claudio Berthod
Le Blanc Petite Arvine – 2023
Petit Rouge – 2020
Torrette – 2020
Le Mauve Fumin – 2022

Azienda Agricola Vintage
Promenade d’Automne Rosato – 2022 – Gamay
La Pergola di Tico – 2022 – Grignolino
Tour Des Fouines – 2021 – Gamay
Biolumi – Cornalin

Cave Gargantua
Mon Dadà – 2022 – Sauvignon
Vin de la Fée – 2023
Daphne – 2022
Rosé – 2023
Labié – 2022 – Torrette Supérieur
Impasse

Gerbelle Didier
Revanche – 2022
L’Aîné – 2020
Torrette – 2022
Petit Rouge – Vigne Plan – 2020
Peque-Na! – 2022

Azienda vitivinicola Di Francesco-Gasperi Vino&Spiriti
Petite Arvine – 2022
Planchettes – 2023
Fumin – 2020

Microbirrificio Courmayeur Mont Blanc srl

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