Anche quest’anno la provincia di Sondrio accoglie il Valtellina Wine Festival, un evento dedicato ai vini di Valtellina. Il programma prevede workshop, degustazioni, seminari e laboratori, tutti pensati per far conoscere e apprezzare i vini del territorio. A raccontare queste storie sono coloro che lavorano quotidianamente la terra e producono questi vini.
Durante la manifestazione, gli amanti del vino e i turisti avranno l’opportunità di esplorare la storia della Valtellina e scoprire i segreti della viticoltura in questa zona, famosa per i suoi vigneti terrazzati e i versanti ripidi.
I produttori locali potranno condividere la loro esperienza e spiegare cosa significa vendemmiare in Valtellina, offrendo ai partecipanti la possibilità di degustare una varietà di vini, discutere con chi li crea e partecipare a degustazioni di prodotti tipici. Il tutto si svolgerà in diverse città e borghi della Valtellina, luoghi che meritano di essere visitati.
Il prossimo evento in calendario è Dire, Fare, Nebbiolo che chiuderà il Valtellina Wine Festival con due date: il 20 e 21 settembre 2024 a Chiavenna e il 7 dicembre a Sondrio. In queste occasioni, sarà possibile partecipare al WineLab, degustare vini e assaporare prodotti locali, intraprendendo un viaggio sensoriale tra aromi e sapori.
Gli eventi si terranno in due città di grande fascino: Sondrio e Chiavenna, entrambe caratterizzate da palazzi storici e luoghi d’arte che offrono l’opportunità di approfondire la storia e il patrimonio culturale della Valtellina.
Sondrio, oltre a essere il capoluogo della provincia, ospita tre musei di notevole interesse. Il MVSA, Museo Valtellinese di Storia e Arte, è un luogo ideale per famiglie, con laboratori creativi per bambini e visite guidate per adulti, che permettono di esplorare la storia e le espressioni artistiche locali. Il CAST, il Castello delle Storie di Montagna, situato all’interno del Castello Masegra, è un centro dedicato alla cultura alpina e alle tre passioni che definiscono la Valtellina: arrampicata, alpinismo e ambiente. Oltre a questo, all’interno del castello si trova anche il nuovo museo mineralogico, che espone i minerali più affascinanti della zona.
Chiavenna, insignita del riconoscimento di Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano e parte della rete Città Slow, ospita la suggestiva Collegiata di San Lorenzo, una chiesa risalente al V secolo. Sebbene alcune parti siano state modificate nel tempo, conserva ancora le sue antiche mura romaniche. All’interno, si trova un pregevole fonte battesimale del 1156. A pochi chilometri da Chiavenna, nel borgo di Prosto di Piuro, si può visitare il Palazzo Vertemate Franchi, una splendida villa cinquecentesca. L’edificio, sobrio all’esterno, racchiude al suo interno affreschi, decorazioni mitologiche e sale arredate secondo lo stile dell’epoca.
La Valtellina, con i suoi vini, le sue tradizioni e la bellezza delle sue città, offre ai visitatori un viaggio indimenticabile tra cultura, storia e sapori.
Per maggiori informazioni: https://www.valtellina.it/