Etichette di grande valore e bottiglie leggendarie, provenienti da selezionate collezioni private, compongono il catalogo della prima asta esclusivamente dedicata ai distillati, organizzata da Aste Bolaffi. L’evento si terrà giovedì 17 ottobre 2024 alle ore 15 in modalità internet live (www.astebolaffi.it). Con questa iniziativa, si sancisce ufficialmente la separazione del dipartimento spirits di Aste Bolaffi da quello dei vini pregiati, per rispondere alla crescente domanda di distillati di alta gamma da parte di collezionisti e investitori. Per la prima volta, i distillati saranno protagonisti di un’asta monografica, con particolare attenzione alla valutazione e descrizione di ogni singolo lotto, evidenziandone le caratteristiche peculiari.
Il catalogo comprende 157 lotti tra cui pregiati Macallan e Macallan-Glenlivet, affiancati da imbottigliamenti rari e annate prestigiose. Veri tesori, destinati a intenditori e collezionisti esigenti. Tra le proposte più interessanti, si trovano due Laphroaig 10 Years Old (lotti 16 e 17, con basi d’asta rispettivamente di 5.000 e 3.000 euro), un Rum Demerara 1974 28 Years Old (lotto 32, base 2.500 euro) e un Marseille 1921-2021 Pères Chartreux in edizione limitata (lotto 116, base 4.000 euro). Altre bottiglie di grande pregio includono distillati delle distillerie ormai chiuse di Port Ellen e St. Magdalene.
Tra le rarità presenti spicca un Talisker prodotto prima della Seconda guerra mondiale (lotto 56, base 3.000 euro) e un Pluscarden Valley 1969-2009 (Silver Seal), edizione limitata commemorativa del primo allunaggio, con la foto degli astronauti Armstrong, Collins e Aldrin sull’etichetta (lotto 44, base 1.500 euro).
Diversi lotti sono stati importati da storici distributori italiani come Sestante, Co. Import, F.lli Rinaldi, Moon Import, insieme a Di Chiano, Best, Mario Rossi, Donini e Zenith. Tra questi, un set composto da quattro bottiglie di Clynelish 12 Years Old 57% vol., imbottigliate negli anni ’70 (lotto 62, base 8.000 euro), un singolo Clynelish 23 Years Old 51,7% vol., imbottigliato per Nidaba (lotto 107, base 7.500 euro), e uno Springbank 1972, 57% vol. “full proof” (lotto 78, base 5.000 euro), apprezzato per le sue straordinarie qualità gustative e il valore economico.
Il catalogo è ulteriormente arricchito da alcuni lotti della prestigiosa serie dei “Cristalli di Edimburgo“, come un Pride of Strathspey del 1938 e un Macallan-Glenlivet degli anni ’40, oltre a numerose bottiglie della serie “dumpy bottles” di Cadenhead’s e della linea “Connoisseur’s Choice“. Di particolare interesse è una bottiglia di Tamdhu 1926 importata da Giaccone (lotto 83, base 2.800 euro), un pezzo raro di cui si conoscono solo due esemplari in tutto il mondo.