Due giornate dedicate ai grandi vini italiani e internazionali sono in programma il 26 e 27 marzo, con un’asta in modalità internet live sul sito di Aste Bolaffi. Il catalogo comprende quasi 1.500 lotti, con etichette da collezione e annate di grande prestigio.
Il primo giorno sarà riservato ai vini più rappresentativi del Piemonte e della Toscana, mentre il secondo proporrà bottiglie provenienti dal resto d’Italia, dalla Francia e da altri paesi.
Piemonte
L’asta si apre con nomi di riferimento della regione, tra cui Accomasso, Burlotto, Gaja e Giacomo Conterno, presente con numerose annate di Barolo Monfortino Riserva dal 1945 al 2015, tra cui tre magnum del 2008 in cassa originale in legno (lotto 96, base d’asta 4.800 euro).
Tra i Barbaresco Gaja, con annate dal 1960, c’è una selezione di sei bottiglie di Sorì (lotto 150, da 1.100 euro) e diverse annate di Gaja&Rej, tra cui una verticale di cinque bottiglie (lotto 186, da 650 euro).
Nel catalogo sono presenti anche le celebri “etichette rosse” di Bruno Giacosa, una selezione di Bartolo Mascarello, con una verticale di Barolo dalle storiche etichette disegnate (lotto 264, da 2.800 euro), oltre a bottiglie di Giuseppe Rinaldi, Vietti e Sandrone.
Toscana
Tra le etichette più attese ci sono i due Supertuscan di Antinori, disponibili anche in formati speciali. Il Solaia è presente con annate dal 1987 al 2018, mentre il Tignanello va dal 1981 al 2021.
Di particolare interesse le selezioni di Brunello di Montalcino Biondi Santi “Tenuta Il Greppo”, sia nella versione annata che riserva, dal 1974 al 2011, e le bottiglie di Intistieti e Case Basse Gianfranco Soldera, con rarità come l’annata 1988 (lotto 499, da 2.000 euro).
Tra i lotti di maggior valore, un Sassicaia del 1985 (lotto 721, da 1.200 euro) e due magnum di Masseto 1998 (lotto 565, da 3.000 euro).
Altre regioni italiane
L’asta include anche etichette da altre zone vinicole italiane, tra cui Emidio Pepe e Valentini per l’Abruzzo, la Riserva del Fondatore Giulio Ferrari per il Trentino, Giuseppe Quintarelli e Romano Dal Forno per il Veneto, oltre a una doppia magnum di Annamaria Clementi Ca’ del Bosco per la Lombardia.
Francia e resto del mondo
Il catalogo internazionale comprende vini di rilievo da Australia, Spagna e Stati Uniti, con un’ampia selezione dalla Francia.
Tra i Bordeaux figurano Lafite Rothschild, Mouton Rothschild, Cheval Blanc, Margaux, Latour e d’Yquem, oltre a un lotto di tre bottiglie di Petrus in cassa originale in legno (lotto 1203, da 7.500 euro).
Dalla Borgogna, tra le proposte ci sono due magnum di Musigny Grand Cru Cuvée Vieilles Vignes 1990 del Domaine Comte Georges de Vogüé (lotto 1234, da 2.400 euro), una bottiglia di Montrachet Grand Cru 2014 di Jean Claude Ramonet (lotto 1359, da 2.000 euro) e una bottiglia di Échezeaux Grand Cru 1994 di Henri Jayer-Georges Jayer (lotto 1345, da 2.000 euro). Presenti anche lotti di Domaine de la Romanée-Conti e Domaine Leroy.
L’asta si chiude con una selezione di champagne tra cui Armand de Brignac, Bollinger, Krug, Cristal, Dom Pérignon, con un Dom Pérignon P3 Brut Vintage 1988 (lotto 1401, da 2.600 euro) e un Cristal Brut Millennium Edition 1990-2000 (lotto 1432, da 2.500 euro), oltre a vini delle regioni Rodano, Loira e Jura.
Catalogo completo: www.astebolaffi.it/it/auction/633
Esposizione solo su appuntamento
Asta internet live
Mercoledì 26 marzo
Ore 10:00 (lotti 1-347)
Ore 14:30 (lotti 348-808)
Giovedì 27 marzo
Ore 10:00 (lotti 809-1075)
Ore 14:30 (lotti 1076-1483)
