venerdì, Ottobre 24, 2025
localconsulting.it
HomeNotizieGiornata Nazionale ADSI 2025: Dimore Aperte in Piemonte e Valle d’Aosta –...

Giornata Nazionale ADSI 2025: Dimore Aperte in Piemonte e Valle d’Aosta – 25 Maggio

Domenica 25 maggio 2025 si rinnova l’appuntamento con la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI), che quest’anno vedrà oltre 500 dimore aprire gratuitamente le proprie porte in tutta Italia. Un invito a scoprire storie, architetture e ambienti di castelli, ville, rocche, parchi e giardini che, spesso lontano dai riflettori, custodiscono la memoria di intere comunità e di grandi famiglie.

L’iniziativa, giunta alla quindicesima edizione, si svolge con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e di ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani. Fondamentale il contributo di Poste Italiane S.p.A., mentre i media partner sono TGR e Rai Pubblica Utilità.

In Piemonte saranno ventotto le residenze visitabili, situate nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Torino. La Sezione ADSI Piemonte esprime gratitudine ai proprietari delle dimore aderenti, a Reale Mutua Assicurazioni per il sostegno e ai patrocini di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città Metropolitana di Torino e delle province coinvolte. Quest’anno la manifestazione si arricchisce della collaborazione con Arenaways.

Tra le novità, quattro dimore apriranno per la prima volta le loro porte in occasione della Giornata Nazionale. Nel territorio di Alessandria sarà possibile visitare Palazzo Spinola Millelire a Cassano Spinola, proprietà della famiglia Spinola fin dal XVI secolo, restaurato nel 1624 e ampliato nel XIX secolo dagli Albini Millelire, con una pinacoteca di maestri del barocco genovese e un parco ricco di specie botaniche pregiate. A Valenza, Palazzo Terzano racconta una storia legata all’arte orafa che ha reso la città celebre nel mondo. Nel cuneese, Palazzo dei Marchesi del Carretto a Saluzzo, costruito tra Cinque e Seicento e ancora appartenente alla famiglia originaria, mostra il progetto di Gian Giacomo Plantery. In Canavese (TO), il Castello di Strambinello, con le sue mura e torri d’epoca medievale, è oggetto di un intervento di restauro avviato nel 1983.

Questa edizione della Giornata Nazionale sarà anche il momento per presentare i lavori di restauro finanziati dal PNRR nell’ambito dei bandi promossi dal Ministero della Cultura e dall’Unione Europea, dedicati a parchi, giardini storici e architettura rurale. Tra le realtà coinvolte, Casa Lajolo nel Pinerolese aprirà il suo giardino dopo i recenti lavori di adeguamento, migliorando accessibilità e accoglienza. A Saluzzo, la Vigna di San Carlo, immersa tra le colline e simbolo della storica tradizione viticola del territorio, è stata oggetto di un intervento conservativo della chiesetta. Nei pressi di Pinerolo, la Cappella di San Giovanni Battista, parte di un antico complesso rurale appartenuto ai Nana, è stata restaurata nelle sue decorazioni.

La giornata sarà arricchita da mostre di cimeli e collezioni private, degustazioni, presentazioni di libri dedicati alle famiglie proprietarie e convegni su temi diversi. A Montemagno nell’astigiano e Pavarolo nel torinese, il programma si completa con visite al patrimonio locale e iniziative legate alle tradizioni dei luoghi.

Per alcune dimore è richiesta la prenotazione anticipata. Tutte le informazioni sulle residenze visitabili e sulle modalità di accesso sono disponibili sul sito www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventi-dimore/440377/.

Giornata Nazionale  delle Dimore Storiche ADSI
Giornata Nazionale delle Dimore Storiche ADSI

La Giornata Nazionale ADSI è, ancora una volta, un momento di forte valore civile e culturale. Come sottolinea Sandor Gosztonyi, presidente di ADSI Piemonte e Valle d’Aosta, l’appuntamento viene vissuto con senso di responsabilità e partecipazione:
«Orgoglio per la bellezza e la storia che custodiamo, consapevolezza per la responsabilità che ogni proprietario assume nel tramandare un bene che, pur essendo privato, appartiene alla collettività. Dietro ogni dimora storica ci sono storie di tenacia, passione e sacrificio. I proprietari sono custodi silenziosi e attivi di un patrimonio che, oltre a rappresentare l’identità culturale del nostro Paese, costituisce una vera e propria industria non delocalizzabile. Un’industria che ancora oggi non viene riconosciuta e sostenuta nel suo reale potenziale economico.
È tempo che istituzioni e società guardino a queste realtà per quello che sono: motori di sviluppo locale, presìdi di bellezza e memoria, ma anche leve strategiche per un’economia sostenibile e diffusa. Ogni dimora che apre le sue porte al pubblico non è solo un luogo da visitare, è un volano che muove lavoro, artigianato, turismo e cultura.
»

Quest’anno la collaborazione tra ADSI Piemonte e Valle d’Aosta e Arenaways apre nuove opportunità di visita. In occasione dell’apertura straordinaria di Palazzo dei Marchesi del Carretto e della Vigna San Carlo a Saluzzo, di Palazzo Muratori Cravetta a Savigliano e di Villa Oldofredi Tadini a Cuneo, il biglietto ferroviario ordinario sulla tratta Savigliano–Cuneo via Saluzzo darà diritto a viaggi illimitati sulla linea durante la giornata, con possibilità di acquisto anche a bordo treno. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito Arenaways.

La Giornata Nazionale ADSI è ormai un appuntamento che coinvolge l’intero territorio nazionale, raccontando e promuovendo la storia delle comunità attraverso il patrimonio culturale privato. Come ricorda Giacomo di Thiene, presidente nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane,
«Il patrimonio culturale privato in Italia rappresenta una risorsa fondamentale per lo sviluppo del Paese. Con oltre 43.000 dimore storiche censite, il nostro Paese ospita il più grande museo diffuso d’Italia. La nostra Giornata Nazionale è ormai una vera e propria tradizione che celebra la bellezza e la storia italiana. Una manifestazione di cui andiamo molto fieri non solo per la quantità di pubblico che oramai coinvolge, ma per la sua capacità di raccontare alla società e alle istituzioni l’impatto occupazionale ed economico che i beni culturali generano sul territorio valorizzando tradizioni e competenze locali; valorizzando la nostra memoria e a partire da essa contribuire allo sviluppo di un futuro sostenibile in cui il capitale umano divenga un fattore strategico e aggiuntivo per la crescita».

I numeri confermano il ruolo delle dimore storiche nel tessuto socioeconomico italiano: circa 20.000 residenze private accolgono visitatori durante l’anno, confermandosi punti di riferimento per la cultura e il turismo. L’11% di queste si trova in piccoli comuni con meno di 2.000 abitanti, il 17% in centri con meno di 5.000 residenti; nel complesso, oltre la metà sono situate in località con meno di 20.000 abitanti e una su quattro si trova in aree rurali. Una presenza capillare che contribuisce a contrastare lo spopolamento, a favorire le attività artigiane e a diversificare i flussi turistici, portando nuove opportunità anche nelle zone meno frequentate dai grandi circuiti. Il turismo di prossimità ha visto una crescita importante, raggiungendo i 34 milioni di visitatori annui, offrendo una prospettiva concreta per la valorizzazione di queste realtà.

Si ricorda che ogni dimora prevede orari e modalità di visita differenti e, in molti casi, è richiesta la prenotazione. Tutte le informazioni aggiornate sono disponibili sul sito www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventi-dimore/440377/.

DOC Delle Venezie: Vendemmia 2024 tra Qualità e lieve crescita dei Prezzi

Al via la vendemmia del Pinot Grigio nel Nordest Italia. Alcuni hanno già iniziato subito dopo Ferragosto, altri si stanno preparando a raccogliere i...

Profitto reale o illusione? L’analisi di Nicola Candian sul mondo delle Pasticcerie al Sigep World 2025

Il periodo natalizio 2024 ha rappresentato un momento di forte dinamismo per molte pasticcerie, con incrementi di vendita che in alcuni casi hanno superato...

Nove tappe in Italia: il Consorzio DOC Delle Venezie e la Marina Militare insieme per il Nastro Rosa Tour

Il Consorzio DOC Delle Venezie prende il largo lungo le coste del Mediterraneo accanto alla Marina Militare per il Nastro Rosa Tour 2025: un...

ViVa 2025, dal 6 all’8 settembre a Sondrio: l’evento che racconta i vini di Valtellina

Dal 6 all’8 settembre 2025, Sondrio ospiterà la prima edizione di ViVa, Vini Valtellina, evento diffuso pensato per valorizzare vini, paesaggi e cultura della...

Ultimi Articoli