Sono 56 i ristoranti che entrano ufficialmente tra i protagonisti della scena gastronomica italiana grazie ai TheFork Awards con Mastercard, il riconoscimento che ogni anno mette in luce le aperture e le gestioni più rilevanti.
Giunta alla settima edizione, l’iniziativa introduce una novità di peso: Mastercard diventa Title Sponsor, rafforzando la portata del progetto. Dalla collaborazione nasce anche il Mastercard Impact Award, premio speciale destinato alle realtà che riescono a generare valore in tre ambiti: sostegno alle comunità locali, promozione di un turismo consapevole e sviluppo dei giovani talenti.
L’organizzazione è firmata da TheFork in collaborazione con Identità Golose. A selezionare le insegne sono stati 80 tra i più influenti chef italiani, con oltre 100 Stelle MICHELIN complessive. La mappa dei ristoranti premiati riflette la vitalità dell’intero Paese: 20 al Nord, 19 al Centro e 17 tra Sud e Isole. La Lombardia si conferma leader con 13 indirizzi, seguita da Lazio, Toscana e Campania con 6 ciascuna. Più distaccati Piemonte (3), Abruzzo ed Emilia-Romagna (3), Calabria, Marche, Puglia, Sicilia, Umbria e Trentino-Alto Adige (2), mentre Basilicata, Liguria, Sardegna e Veneto contano un ristorante a testa.
Dal voto online alla serata di gala
Fino al 30 settembre, gli utenti possono votare il proprio ristorante preferito sul sito ufficiale di TheFork. Chi partecipa al voto avrà anche la possibilità di essere estratto per assistere alla serata di gala, in programma il 28 ottobre a Milano, presso Palazzo Mezzanotte.
A condurre l’evento saranno Gerry Scotti e Alessia Ventura, mentre la cucina sarà affidata a un menù placée firmato dai tristellati Fratelli Cerea e Fabrizio Mellino. Nel corso della serata sarà annunciato il vincitore del People’s Choice Award, scelto dal pubblico.
Torneranno inoltre il Creators’ Choice Award, assegnato da una giuria di content creator di RealBites (business unit di Realize Networks), e il Media Choice Award, decretato da firme autorevoli del mondo editoriale.
Le parole dei protagonisti
Carlo Carollo, Country Manager di TheFork Italia, ha dichiarato: “Con i TheFork Awards con Mastercard celebriamo chi sceglie di mettersi in gioco, di innovare, di credere nella ristorazione italiana. Avere Mastercard al nostro fianco dà ancora più peso e visibilità all’iniziativa, e rafforza il messaggio che insieme possiamo davvero fare la differenza. Come sempre, offriamo a tutti i ristoranti nominati un anno gratuito del nostro gestionale, TheFork Manager, perché crediamo che l’eccellenza vada accompagnata da strumenti all’altezza. Il voto del pubblico chiude il cerchio: milioni di utenti scoprono e sostengono i nuovi protagonisti della cucina italiana, ed è lì che l’impatto diventa ancora più tangibile”.
Beatrice Cornacchia, Executive Vice President of Marketing and Communications for Asia Pacific, Middle East & Africa, Europe di Mastercard, ha commentato: “Siamo estremamente orgogliosi della nostra tradizione culinaria in Europa, dove la cultura del cibo rappresenta una parte fondamentale delle nostre vite e una vera passione. Collaborare con TheFork ci permette di mettere in contatto ancora più persone con esperienze gastronomiche fantastiche in tutta la nostra vibrante regione”.
Partner e sostegni
Il progetto è supportato da Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, Le Soste e APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani. Tra i partner media figurano Dove – sistema viaggi RCS e Realize Networks. A livello tecnico, sostengono l’iniziativa Enterprise Hotel, Caraiba Luxury, Giorgi Wines e CER – Care’s Ethical Restaurant, prima certificazione internazionale per ristoranti sostenibili. Sponsor dell’edizione 2025 sono Barilla, Electrolux Professional e Preso Bene, mentre le acque ufficiali sono Acqua Panna e S.Pellegrino.
Uno sguardo particolare va alle nuove generazioni: gli Ambasciatori del Gusto continueranno a valorizzare i giovani talenti attraverso la nomina di “New Generation”. I cuochi selezionati entreranno gratuitamente nell’associazione per due anni, avviando un percorso di crescita e riconoscimento professionale.
I ristoranti nominati ai TheFork Awards con Mastercard
Un viaggio lungo l’Italia, dall’Abruzzo al Veneto, per scoprire i 56 ristoranti che entrano nella selezione 2025 dei TheFork Awards con Mastercard, nominati da alcuni dei più autorevoli chef del panorama nazionale.
Abruzzo (3 ristoranti)
- Don Evandro, Chef Pierluigi Antonucci, Popoli (Pescara) – nominato da Niko Romito e Arcangelo Tinari
- Ristorante Legàmi, Chef Genya Malafronte, Morro D’Oro (Teramo) – nominato da Errico Recanati
- Zunica 1880 a Villa Corallo, Chef Gianni Dezio, Sant’Omero (Teramo) – nominato da Davide Di Fabio
Basilicata (1 ristorante)
- DA MÒ, Chef Pompeo Limongiello, Matera – nominato da Vitantonio Lombardo
Calabria (2 ristoranti)
- Heart Ristorante, Chef Emanuele Strigaro, Crotone – nominato da Caterina Ceraudo
- Tribarakkio, Chef Mariarita Bruno, Catanzaro – nominato da Nino Rossi e Antonio Biafora
Campania (6 ristoranti)
- Il Bikini, Chef Pasquale Rinaldo, Vico Equense (Napoli) – nominato da Salvatore Avallone
- La Corte degli Dei, Chef Vincenzo Guarino, Agerola (Napoli) – nominato da Roberto Di Pinto ed Ernesto Iaccarino
- Osteria Perbene, Chef Carmine Aschettino, Avellino – nominato da Franco Pepe
- Pedro, Chef Salvatore d’Alessio, Capri (Napoli) – nominato da Alfonso Caputo
- Ristorante San Gregorio, Chef Antonio Minichiello, Sorbo Serpico (Avellino) – nominato da Martina Caruso
- Ritorno, Chef Alberto Giocondi, Acerra (Napoli) – nominato da Peppe Guida e Francesco Sposito
Emilia-Romagna (3 ristoranti)
- Casa Serafini, Chef Andrea Serafini, Borgo Tossignano (Bologna) – nominato da Massimiliano Alajmo e Gianluca Gorini
- La Dispensa dei Balocchi, Chef Fabio Pellicardi, Piacenza – nominato da Isa Mazzocchi
- Serra Sole, Chef Max Poggi, Trebbo (Bologna) – nominato da Luca Marchini
Lazio (6 ristoranti)
- Avus, Chef Alex Saros, Marino (Roma) – nominato da Sara Scarsella
- Café Ginori, Chef Fulvio Pierangelini, Roma – nominato da Alfredo Russo
- Fratelli Trecca, Chef Manuel e Nicolò Trecastelli, Roma – nominato da Daniele Lippi e Gianfranco Pascucci
- Futura, Chef Anastasia Paris, Roma – nominato da Cristina Bowerman e Antonio Ziantoni
- Ippolito, Chef Andrea Alberghetti e Marco Fedeli, Fiumicino (Roma) – nominato da Anthony Genovese, Pier Daniele Seu, Domenico Stile e Daniele Usai
- Scima, Chef Paolo D’Ercole, Roma – nominato da Ciro Scamardella
Liguria (1 ristorante)
- Venti, Chef Manuel Marchetta, Imperia – nominato da Enrico Marmo
Lombardia (13 ristoranti)
- Abba, Chef Fabio Abbattista, Milano – nominato da Andrea Aprea, Remo e Mario Capitaneo, Davide De Prà, Matteo Metullio, Paolo Griffa, Antonio Guida e Michele Lazzarini
- Bluesquare, Chef Fabrizio Melchiorre, Milano – nominato da Davide Guidara
- Casa Romano, Chef Luca Adobati, Alzano Lombardo (Bergamo) – nominato da Enrico e Roberto Cerea
- Cucina Franca, Chef Facundo Castellani, Milano – nominato da Alessandro Negrini e Fabio Pisani
- Li Somari, Chef Adriano Baldassarre, Milano – nominato da Alessandro Proietti Refrigeri
- Muku Kyoto, Chef Takumi Horibe, Milano – nominato da Simone Cantafio
- Opinabile, Chef Luca Lanciani, Brescia – nominato da Philippe Léveillé
- Osteria Popolare Pugliese, Chef Francesca Micoccio, Milano – nominato da Daniel Canzian
- Raw, Chef Enrico Ferrari, Milano – nominato da Davide Caranchini e Carlo Cracco
- Roncoroni Classici Gastronomici, Chef Eugenio Roncoroni, Milano – nominato da Pino Cuttaia, Giancarlo Morelli e Viviana Varese
- Sandì, Chef Laura Santosuosso, Milano – nominato da Davide Oldani, Chiara Pavan, Francesco Brutto e Davide Marzullo
- Vasiliki Kantina & Gastronomia, Chef Attilio Marzo e Gikas Xenakis, Milano – nominato da Antonio Buono e Stefano Ciotti
- Via Stampa, Chef Danilo Bonanno, Milano – nominato da Giancarlo Perbellini
Marche (2 ristoranti)
- Contrada San Savino, Chef Paolo Paniccia, Civitanova Marche (Macerata) – nominato da Enrico Mazzaroni e Sandro e Maurizio Serva
- Onice Osteria, Chef Gioele Ponzanetti, Porto San Giorgio (Fermo) – nominato da Richard Abou Zaki
Piemonte (3 ristoranti)
- Adelaide! Bottega Bar, Chef Giuseppe Tarantino, Torino – nominato da Ugo Alciati
- I Cedri a Villa Pattono, Chef Emanuele Anastasi, Costigliole d’Asti (Asti) – nominato da Gabriele Boffa e Davide Palluda
- Radici del Relais Le Marne, Chef Mykyta Bida, Costigliole d’Asti (Asti) – nominato da Enrico Crippa
Puglia (2 ristoranti)
- Fràn, Chef Leonardo D’Ingeo, Torre Chianca (Lecce) – nominato da Solaika Marrocco
- Terradimare, Chef Domenico Di Tondo, Trani (Barletta-Andria-Trani) – nominato da Andrea Catalano
Sardegna (1 ristorante)
- Bottiglieria del Popolo, Chef Enrico Obinu, Cagliari – nominato da Francesco Stara
Sicilia (2 ristoranti)
- Mezzena, Chef Davide Autovino, Palermo – nominato da Tony Lo Coco
- Pensiero, Chef Alessandro Musso e Pierclaudio Ruta, Modica – nominato da Moreno Cedroni
Toscana (6 ristoranti)
- Ambar Kitchen, Chef Andrea Magnelli, Firenze – nominato da Claudio Mengoni
- Cecchini in Città, Chef Mariano Pastega, Firenze – nominato da Riccardo Monco
- La Gemella – Collegio alle Querce, Chef Nicola Zamperetti, Firenze – nominato da Vito Mollica
- Santabarbara Desco & Cucina, Chef Alessio Ninci e Lorenzo Chirimischi, Firenze – nominato da Ariel Hagen
- Tamerice – Osteria Vegetale, Chef Matteo Giaconi, Livorno – nominato da Giacomo Devoto
- Theca Ristorante, Chef Carmelo Giardino, Pomarance (Pisa) – nominato da Gaetano Trovato
Trentino-Alto Adige (2 ristoranti)
- Alpes del Bad Schörgau, Chef Matthias Kirchler, Sarentino (Bolzano) – nominato da Stephan Zippl
- Il Libertino, Chef Alessandro Sallesi, Trento – nominato da Alessandro Bellingeri e Alessandro Gilmozzi
Umbria (2 ristoranti)
- Arso, Chef Tommaso Tonioni, Orvieto (Terni) – nominato da Valeria Piccini
- Olimpia, Chef Vittorio Maria Valloni, Torgiano (Perugia) – nominato da Silvia Baracchi
Veneto (1 ristorante)
- Trattoria La Pigna, Chef Francesco Zirano, Verona – nominato da Renato Bosco