Il Salame Piemonte IGP rappresenta il meglio della salumeria regionale: nasce da materie prime selezionate e da un forte legame con il territorio, che coincide con tutta la regione piemontese. Il vino rosso a Denominazione d’Origine, proveniente da vitigni autoctoni come Nebbiolo, Barbera e Dolcetto, è parte integrante dell’impasto e contribuisce al profilo sensoriale inconfondibile di questo salame.
A condividere la stessa storia rurale c’è la castagna, da sempre protagonista delle tavole piemontesi. Due prodotti profondamente radicati nelle comunità locali che, insieme, sanno dare vita a contrasti piacevoli e sapori che sanno di casa: la struttura decisa del salame incontra la dolcezza delle castagne, protagoniste dei mesi di ottobre e novembre, periodo dedicato alla raccolta nei boschi e alle giornate all’aria aperta tra colori intensi e primi freddi.
Da questa relazione gastronomica nasce un piatto pensato per esaltare entrambi gli ingredienti: Tortino di castagne con cuore di Salame Piemonte IGP. Una ricetta che gioca sulle consistenze – morbido e croccante – e sui contrasti aromatici tra note dolci e saporite.
Prima di assaggiare la proposta in cucina, vale la pena concedersi una giornata tra natura e gusto. In Piemonte raccogliere castagne è un’abitudine che si tramanda nel tempo, un momento condiviso tra famiglie e amici lungo sentieri che attraversano boschi secolari, parchi naturali e borghi dove il ritmo resta lento.
La Val di Susa e la provincia di Cuneo sono considerate tra le zone più vocate per qualità e quantità del raccolto. In particolare, la Castagna di Cuneo IGP è apprezzata per dolcezza e croccantezza, cresciuta tra i 200 e i 1000 metri di altitudine. Qui il castagno è cultura, identità e lavoro.
Tra gli itinerari più amati c’è il Sentiero del Castagno a Montà d’Alba, un percorso ad anello immerso tra colline e alberi monumentali. Lungo il tracciato non mancano punti dove riempire il cestino, specialmente nei pressi del Bric Torniola, noto per le castagne precoci e generose.
La ricetta
Tortino di castagne con cuore croccante di Salame Piemonte IGP
Un tortino morbido e profumato che custodisce al suo interno un cuore di salame rosolato, in grado di aggiungere una nota saporita e una consistenza a sorpresa. Ottimo come antipasto, entrée di un menu d’autunno o finger food in versione monoporzione, è un piatto che richiama la stagione e valorizza un’eccellenza regionale.
Ingredienti per 4 persone
Per il tortino
- 250 g di castagne già cotte e sbucciate (oppure 300 g fresche da lessare e pelare)
- 100 ml di latte intero
- 40 g di burro
- 2 uova
- 30 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- Sale e pepe q.b.
- Noce moscata q.b.
Per il cuore di salame
- 100 g di Salame Piemonte IGP
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Per gli stampini
- Burro e pangrattato q.b.
Procedimento
1. Cuocere il salame
Togliere la pelle dal salame e tagliarlo a piccoli cubetti. Rosolarli in padella con un filo d’olio finché risultano croccanti. Asciugare su carta assorbente e tenere da parte.
2. Preparare la base di castagne
Frullare le castagne con il latte fino a ottenere una crema liscia.
Incorporare burro fuso, uova, Parmigiano, sale, pepe e una leggera grattugiata di noce moscata. Mescolare con cura fino ad avere un composto uniforme.
3. Assemblare i tortini
Imburrare e cospargere di pangrattato 4 stampini da muffin o piccole cocotte.
Versare un primo strato di composto di castagne, distribuire al centro una cucchiaiata di salame croccante e completare fino a tre quarti dello stampo.
4. Cottura
Infornare a 180°C, forno statico e preriscaldato, per 20-25 minuti finché i tortini risultano dorati e compatti al tatto.
5. Servizio
Lasciare intiepidire per qualche minuto e sformare con delicatezza.
Servire tiepidi, eventualmente accompagnati da una crema leggera di formaggio o da un’insalata di campo condita con un buon olio di nocciole.
Abbinamento consigliato
Un vino rosso giovane e fragrante, come Dolcetto d’Alba o Freisa, ideale per esaltare la delicatezza delle castagne e la personalità del salame.


