Ad Alba, nelle sale dell’Hotel Calissano, si è tenuta sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025 la quarta edizione de I Grandi Terroir del Barbaresco, l’evento ideato da Go Wine e inserito nel programma della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Un fine settimana che ha visto protagonista uno dei grandi rossi di Langa, raccontato attraverso le sue Menzioni Geografiche Aggiuntive (MGA), in un dialogo diretto tra produttori, esperti e appassionati.
Ventuno le cantine partecipanti, riunite in un percorso che ha permesso al pubblico di esplorare le diverse sfumature del Barbaresco. Un mosaico di etichette che ha offerto un panorama completo, tra degustazioni tecniche e momenti di confronto.
L’edizione 2025 ha confermato il successo dell’iniziativa, grazie anche al pubblico internazionale attratto dalla Fiera del Tartufo. Enoturisti provenienti da Sudafrica, Australia, Giappone, Canada, Stati Uniti e da diversi Paesi europei hanno affollato le sale, prenotando i ticket con largo anticipo. L’evento ha così confermato il proprio ruolo nel calendario della manifestazione albese, attirando un pubblico curioso e competente.
Grande interesse anche per le masterclass organizzate nella giornata inaugurale, entrambe sold out: la prima ha proposto un confronto orizzontale sull’annata 2022 attraverso diverse MGA, mentre la seconda ha messo in dialogo il Barbaresco con altri grandi rossi italiani, offrendo una lettura comparata su vitigni e stili di vinificazione.
Accanto ai produttori del Barbaresco, spazio anche ad altre espressioni del Nebbiolo piemontese. L’associazione Albugnano 549 ha partecipato con i propri vini, così come oltre quindici cantine del Roero, che hanno portato in degustazione le etichette della riva sinistra del Tanaro. Due enoteche tematiche, due identità a confronto, unite dal filo comune della qualità e della ricerca.
Go Wine ha espresso gratitudine a tutte le aziende partecipanti, all’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e alla Fondazione CRC per il sostegno all’iniziativa e al suo valore culturale e divulgativo.
Le cantine protagoniste della IV edizione
Adriano Marco & Vittorio (Alba)
Angelo Negro e Figli (Monteu Roero)
Bera (Neive)
Cascina Alberta (Treiso)
Cascina Bruciata (Barbaresco)
Cascina Chicco (Canale)
Cascina Saria (Neive)
Cortese Giuseppe (Barbaresco)
Francone (Neive)
F.lli Giacosa (Neive)
Grasso F.lli (Treiso)
Marchesi di Barolo (Barolo)
Masseria (Alba)
Nada Giuseppe (Treiso)
Piazzo Comm. Armando (Alba)
Pio Cesare (Alba)
Produttori del Barbaresco (Barbaresco)
Rizzi (Treiso)
Roberto Sarotto (Neviglie)
Taliano Michele (Montà)
Tenuta San Mauro (Castagnole delle Lanze)
La manifestazione si è svolta con il contributo della Fondazione CRC, confermando l’impegno nel valorizzare il territorio e le sue eccellenze vitivinicole.


