L’Alta Langa DOCG si rivela sempre più un’autentica anima di territorio nel panorama enogastronomico italiano. Un progetto ambizioso, ideato dal Consorzio Alta Langa, mira a far conoscere e apprezzare i vini di questa prestigiosa denominazione a un pubblico selezionato di professionisti del settore Horeca. L’iniziativa, denominata “Alta Langa DOCG: Anima di un Territorio“, si propone di accogliere i partecipanti attorno a un’unica tavola, creando l’atmosfera ideale per scoprire l’Alta Langa e la sua vocazione di “vino gastronomico”.
Nel corso delle scorse settimane, il Consorzio ha intrapreso un tour emozionante, organizzando appuntamenti nelle città di Torino, Milano e Genova. In questi incontri, oltre 60 ospiti tra ristoratori, enotecari, sommelier e giornalisti specializzati hanno avuto l’opportunità di dialogare e degustare i vini Alta Langa. La presenza di chef rinomati, come Piermassimo Cirio, Gemma Boeri e Vilma Forneris, ha rafforzando la connessione tra i sapori delle terre alte di Langa e i vini della zona.
Il format si è rivelato un successo travolgente, sottolineando la crescente affinità del pubblico per le “Alte Bollicine Piemontesi“. I partecipanti hanno potuto sperimentare l’incredibile versatilità degli abbinamenti con i vini Alta Langa, che si prestano ad accompagnare ogni portata, dai primi antipasti fino al dolce finale.
Data l’entusiasmo generato, il Consorzio Alta Langa ha deciso di estendere il tour anche in autunno, coinvolgendo tre nuove tappe: Roma, Napoli e Verona. Sarà un’occasione imperdibile per gli appassionati di enogastronomia di queste città di immergersi nell’incantevole mondo delle “Alte Bollicine Piemontesi“.
“Il tour di Alta Langa DOCG: Anima di un Territorio proseguirà in autunno con tre nuove tappe tra Roma, Napoli e Verona – spiega la presidente del Consorzio, Mariacristina Castelletta -. È un format inedito che ha riscontrato grande apprezzamento: siamo tutti insieme attorno a un’unica tavola per approfondire la conoscenza della nostra denominazione attraverso l’assaggio, guidato da un sommelier professionista, di cinque vini che rappresentano le diverse tipologie previste dal nostro disciplinare. Scopriamo così la sorprendente versatilità di abbinamento e la grande vocazione di vino gastronomico da gustare dagli starter fino alla fine del pasto. Sono orgogliosa e grata che ci sia un pubblico sempre più numeroso, interessato alle Alte Bollicine Piemontesi, così speciali e uniche”.
Commenta il direttore del Consorzio Alta Langa, Paolo Rossino: “Con Alta Langa DOCG: Anima di un Territorio il Consorzio promuove i vini Alta Langa e allo stesso tempo promuove il territorio di origine, adottando delle azioni ad ampio raggio che permettono di far conoscere l’autenticità e la bellezza dell’Alta Langa attraverso la chiave di lettura gastronomica: coinvolgere in questo viaggio le osterie storiche delle terre alte, essenza e presidio del territorio, è per noi un grande onore, e l’apprezzamento che gli ospiti dei primi tre appuntamenti hanno riservato alla proposta dimostra che è la strada giusta da seguire”.
Le Alte Bollicine Piemontesi stanno affascinando sempre più estimatori dell’enogastronomia italiana, e l’iniziativa “Alta Langa DOCG: Anima di un Territorio” rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’essenza di questo territorio e godere dei suoi vini e sapori veri e autentici. Il tour è una porta aperta per condividere e celebrare il patrimonio enogastronomico italiano, testimoniando l’amore e la dedizione di chi, come il Consorzio Alta Langa, si impegna a far emergere le eccellenze delle terre d’Italia.