Knight Frank ha recentemente pubblicato il suo report “European Lifestyle“, che offre una visione dettagliata sulle tendenze immobiliari di lusso in Europa, con un focus particolare sugli espatriati facoltosi. Il documento esamina vari aspetti, come lo stile di vita, i cambiamenti fiscali e politici, nonché le preferenze degli individui con alto patrimonio netto (HNWI) e ultra alto patrimonio netto (UHNWI).
Fattori decisivi per gli HNWI: sicurezza e privacy in primo piano
Gli individui con patrimonio netto elevato (HNWI) attribuiscono maggiore importanza alla sicurezza e alla privacy piuttosto che ai vantaggi fiscali nel momento della scelta di una nuova residenza in Europa. Questo segnale riflette un cambiamento significativo nelle priorità rispetto al passato, dove l’aspetto fiscale dominava le decisioni.
Mobilità globale e passaporti multipli
La crescente mobilità della ricchezza è una tendenza globale in crescita. Secondo il report, il 19% degli UHNWI — individui con un patrimonio netto superiore ai 30 milioni di dollari — ha intenzione di richiedere un secondo passaporto o una nuova cittadinanza entro la fine del 2024, dimostrando l’importanza di una residenza flessibile a livello internazionale.
Diverse priorità generazionali
Le differenze generazionali sono un fattore chiave nelle scelte di trasferimento. Mentre i baby boomer tendono a considerare in primo luogo i vantaggi fiscali, i millennial e la generazione Z concentrano le loro scelte su opportunità di lavoro e istruzione, cercando destinazioni che offrano un ambiente favorevole allo sviluppo professionale e culturale.
Predilezione per la vita urbana
L’83% degli HNWI continua a preferire la vita in città, in particolare per le opportunità economiche e culturali che queste possono offrire. Tuttavia, un discreto 17% di individui rimane affezionato alle località rurali o di villeggiatura, probabilmente alla ricerca di tranquillità e di uno stile di vita più riservato.
Londra e Vienna tra le prime scelte per il trasferimento
Secondo l’European Lifestyle Monitor, che valuta 20 destinazioni europee su cinque parametri chiave (economia, capitale umano, qualità della vita, ambiente e infrastrutture), Londra e Vienna sono le città più ambite per il trasferimento. Al contrario, destinazioni come il Lago di Ginevra e Monaco si distinguono come mete turistiche di lusso.
L’Italia tra le mete ambite: Milano e la Toscana in evidenza
Anche l’Italia è ben posizionata tra le preferenze degli alto spendenti. Milano si è piazzata al quarto posto nella classifica del capitale umano grazie alla sua vivacità economica e alla qualità dell’istruzione, supportata da una rete di voli internazionali che la rende facilmente accessibile. Il mercato immobiliare di lusso a Milano ha registrato un incremento dei prezzi, con una media che è passata da € 15.200 a € 16.800 al metro quadro nel 2024, segno di una crescente domanda.
In Toscana, una delle regioni italiane più apprezzate, la qualità della vita è stata premiata, posizionandosi al terzo posto nel sondaggio European Lifestyle Monitor, mentre per il benessere ambientale è quarta. Anche qui il mercato immobiliare prime ha visto un notevole aumento, con i prezzi cresciuti del 5,4% nell’ultimo anno, raggiungendo una media di € 10.800 al metro quadro.
Previsioni di crescita per il mercato immobiliare europeo
Il report prevede una crescita diffusa dei prezzi immobiliari in tutte le principali economie europee. In Italia, si stima una crescita dell’1,7% entro il 2025 e dell’8,2% entro il 2028, con un aumento degli UHNWI del 18,7% entro il 2024.
L’Europa, con la sua varietà di destinazioni attrattive per individui di diverse nazionalità, si conferma una meta di rilievo per gli investitori internazionali. L’Italia, in particolare, si colloca al terzo posto per numero di proprietari di case di nazionalità straniera, preceduta solo da Francia e Spagna.
Il Report “European Lifestyle” di Knight Frank conferma come il mercato immobiliare di lusso europeo continui a evolversi, rispondendo alle diverse esigenze di una clientela facoltosa, alla ricerca di stabilità, qualità della vita e opportunità economiche in un contesto sempre più globalizzato.