Dal 20 aprile al 1° maggio 2025, le vacanze primaverili permettono di partire per nove giorni sfruttando solo tre giorni di ferie, grazie a un calendario particolarmente favorevole. Secondo le rilevazioni di Agriturismo.it e CaseVacanza.it, portali gestiti da Feries, le mete rurali italiane continuano a essere tra le preferite di viaggiatori italiani e stranieri, con soggiorni medi di circa otto giorni e un budget di circa 160 euro a notte per alloggio. Toscana, Sardegna e Liguria risultano le regioni più richieste, registrando incrementi significativi nelle prenotazioni rispetto al 2024.
Ecco sei destinazioni da considerare per una vacanza di primavera lontano dalle folle, selezionate tra natura, storia e sapori locali.
Lunigiana: storia e natura in Toscana

La Lunigiana, tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano, custodisce castelli medievali e borghi antichi immersi in paesaggi naturali di rara bellezza, ideali per trekking e passeggiate. I sapori del territorio, come testaroli e panigacci accompagnati da vini locali, arricchiscono ulteriormente l’esperienza. Numerose case vacanza e agriturismi permettono di vivere appieno la tranquillità di questa terra.
L’isola di San Pietro: mare e tradizioni liguri in Sardegna

L’isola di San Pietro, nel sud della Sardegna, offre acque cristalline e scogliere spettacolari lontane dal turismo di massa. Carloforte, il suo centro principale, è caratterizzato da abitazioni color pastello e una cucina che fonde sapori genovesi e sardi, con specialità come il cascà e il rinomato tonno rosso. Agriturismi e case vacanza rendono facile esplorare anche le bellezze dei dintorni.
Valle Argentina: borghi medievali in Liguria

Nell’entroterra ligure, la Valle Argentina conquista per i suoi borghi medievali come Triora, famoso per leggende legate alle streghe. Boschi, corsi d’acqua e sentieri escursionistici offrono avventure immerse nella natura. I visitatori possono gustare prodotti locali quali olio, miele e castagne, soggiornando in strutture che permettono di vivere da vicino le tradizioni del luogo, specie in primavera, quando si moltiplicano eventi e sagre.
Parco delle Madonie: borghi e sapori di Sicilia

Il Parco delle Madonie, in Sicilia, è una riserva naturale caratterizzata da montagne e boschi secolari, oltre che da borghi storici come Petralia Soprana e Castelbuono. La zona è ideale per vacanze rilassanti, passeggiate naturalistiche e degustazioni di prodotti tipici come caciocavallo e manna. Case vacanza e agriturismi consentono un soggiorno piacevole e rilassante.
Civita di Bagnoregio: fascino sospeso nel Lazio

Soprannominata “la città che muore”, Civita di Bagnoregio domina dalla cima di una collina di tufo. Raggiungibile solo a piedi attraverso un ponte, offre ai visitatori vicoli medievali e viste panoramiche sul Parco dei Calanchi, caratterizzato da spettacolari paesaggi argillosi. Strutture locali permettono soggiorni comodi per esplorare anche i dintorni ricchi di attrazioni naturalistiche e culturali.
Valtellina: tra montagna e buona cucina

La Valtellina è una meta per chi cerca montagna, benessere e buona cucina. Dai vigneti terrazzati che producono il Nebbiolo delle Alpi alle terme di Bormio, la regione soddisfa le esigenze di sportivi e amanti del relax. Piatti tipici come pizzoccheri e bresaola arricchiscono il soggiorno, offrendo l’opportunità di scoprire i sapori locali soggiornando in accoglienti strutture immerse nella natura.