L’8 e il 9 giugno 2025, Palazzo Fauzone a Mondovì ospiterà una nuova edizione di Terroir Dogliani, l’appuntamento dedicato alla denominazione Dogliani DOCG. Due giornate intense tra masterclass, degustazioni guidate e incontri con i produttori, per scoprire le nuove annate Dogliani DOCG Superiore 2023 e Classico 2024, in un confronto tra esperienze, visioni e pratiche enologiche.
Il progetto nasce per approfondire le radici culturali e vitivinicole di un territorio sorprendente, segnato da una grande varietà paesaggistica e da una complessità geologica che si riflette nel calice. Non è un caso se il vitigno dolcetto, noto per la sua delicatezza e per l’esigenza di condizioni favorevoli, abbia trovato in quest’area il suo equilibrio ideale. Con l’evoluzione del clima e il continuo apporto di nuove idee, si è ampliata anche la gamma delle interpretazioni enologiche, arricchita dalla diversità dei suoli, dalla vicinanza delle montagne e dall’eccellente esposizione dei vigneti.
L’iniziativa vuole porre l’accento sul valore di queste dinamiche, attraverso il racconto condiviso di produttori e professionisti che, nel tempo, hanno dato voce al Dogliani. «Discuteremo della comunicazione e delle narrazioni che si sono stratificate su questo territorio e i suoi vini nel corso del tempo, per costruire insieme la base dei racconti futuri sul Dogliani».
A partire da aprile, Terroir Dogliani proporrà una serie di eventi diffusi – degustazioni, cene tematiche, aperitivi guidati – organizzati in collaborazione con enoteche e ristoranti di tutta Italia. Un percorso che accompagna il pubblico fino alle due giornate di giugno, quando sarà possibile incontrare da vicino i produttori e assaggiare le nuove espressioni di questa denominazione che continua a rinnovarsi con coerenza stilistica e qualità riconoscibile.