Alla vigilia del 14° Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, la FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha assegnato allo scrittore Enrico Brizzi il Premio “Vignaiolo come noi“, giunto alla sua terza edizione.
La cerimonia si è svolta il 4 novembre a Como, a pochi giorni dall’apertura dell’atteso evento in programma dal 15 al 17 novembre 2025 a BolognaFiere. Il riconoscimento è andato a chi, come recita la motivazione, «ha deciso di fare il narratore e non ha mai smesso di emozionarsi per il suo mestiere».
Dopo un musicista e un campione di basket, quest’anno il premio celebra la scrittura. Brizzi, bolognese, divenne un caso letterario con Jack Frusciante è uscito dal gruppo (1994), romanzo simbolo di una generazione e uno degli esordi più rilevanti della narrativa italiana del dopoguerra.
Istituito dalla FIVI, il premio “Vignaiolo come noi” rende omaggio a personalità del mondo della cultura, dello sport, del giornalismo, dell’economia e dello spettacolo che, pur non lavorando nel settore del vino, condividono i valori dei vignaioli indipendenti: qualità, autenticità, impegno e passione artigiana. Nelle precedenti edizioni era stato assegnato a Stefano Belisari (in arte Elio) e a Marco Belinelli, primo italiano a vincere un titolo NBA.
La targa, realizzata dal maestro artigiano trentino Mastro7, è stata consegnata a Brizzi presso il Punto d’Affezione Rive Enoteca. Un momento che segna idealmente il cammino verso il Mercato dei Vini, il grande appuntamento FIVI che quest’anno riunirà più di mille produttori italiani in 40mila metri quadrati di esposizione distribuiti su quattro padiglioni.
Nella motivazione del premio si legge: “Dagli abbracci con la vodka ghiacciata del vecchio Alex, indimenticabile protagonista di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, ne è passata di acqua, vino e birra, sotto i ponti italiani – si legge nella motivazione del Premio a Brizzi con riferimento al romanzo del 1994, quando ancora era ventenne –. Per lo scrittore sono passati anche tanti chilometri, un numero difficilmente misurabile, tra lunghi cammini e avventure in bicicletta, in Italia, in Europa e in altri angoli del mondo. E poi libri, tanti, tra romanzi e racconti di viaggio, guide e biografie, libri illustrati e narrativa per ragazzi. Sempre in movimento, sempre guardando avanti ma con i piedi saldi in ciò che è stato, in un passato che non è un mito stanco ma una storia da conoscere, capire, trasmettere. E dagli abbracci con la vodka si arriva in un attimo al puntalone delle paltadore della Manifattura Tabacchi di Modena (ndr il riferimento è al romanzo Enzo, storia di un ragazzo, sulla giovinezza di Enzo Ferrari), scorrazzando nel tempo e nello spazio. Nell’anno 2025, i Vignaioli indipendenti italiani sono onorati di attribuire il Premio “Vignaiolo come noi” a Enrico Brizzi, che ha deciso di fare il narratore e non ha mai smesso di emozionarsi per il suo mestiere.”
«Abbiamo tutti amato il romanzo di esordio di Brizzi – ha dichiarato Rita Babini, Vignaiola e Presidente FIVI – ma ancora di più abbiamo apprezzato la sua capacità di non fermarsi mai, di cercare nuove strade restando fedele al proprio stile. Anche noi Vignaioli, a modo nostro, cerchiamo di rinnovarci senza perdere la nostra identità. È un onore premiare un grande scrittore come Enrico Brizzi e dare continuità a un riconoscimento che, nato quasi per gioco, vuole creare un dialogo tra mondi diversi e portare un po’ di brio nella comunicazione del vino italiano».
Il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, in programma dal 15 al 17 novembre a Bologna, ospiterà oltre mille produttori provenienti da tutte le regioni italiane, tre delegazioni europee della CEVI – Confédération Européenne des Vignerons Indépendants, e 28 olivicoltori soci della FIOI – Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti.