Il bioparco Zoom a Cumiana, in provincia di Torino, combina la natura, la conservazione delle specie nate in cattività e il divertimento. Il parco si estende su un’ampia area di 160.000 metri quadrati e ospita oltre 84 specie animali provenienti da Africa e Asia, riproducendo il più fedelmente possibile i loro habitat naturali.
Una delle cose che mi piace di Zoom, rispetto ad altri parchi simili che prima erano zoo tradizionali e poi sono stati riadattati, è che è stato attentamente progettato da biologi, veterinari e architetti paesaggistici partendo da una superficie nuova. Nasce quindi già come luogo dove gli animali nati in cattività in altri parchi possono adattarsi meglio, rispettando il più possibile i loro istinti. Dalla scelta delle piante al progetto architettonico, tutto è stato studiato per garantire il benessere degli animali e per trasportare i visitatori in un viaggio alla scoperta della fauna africana e asiatica. Capisco che il dibattito sia aperto e che per molte persone non dovrebbero esistere nemmeno strutture come questa, ma io ritengo che sia un posto ben curato, dove animali che se fossero riportati in natura comunque non sopravvivrebbero, possono trovare una casa adeguata.
Durante la visita si possono incontrare da vicino alcuni animali, come tigri, lemuri, pinguini, lama, tartarughe giganti, pellicani, fenicotteri e molti altri ancora.
La novità di quest’anno è l’arrivo di tre magnifici leoni africani che sono entrati nel nuovo habitat chiamato La Rupe del Masai Mara. Questi imponenti felini, di nome Raican, Iris e Inez, rappresentano una preziosa aggiunta alla famiglia di animali del parco. Troviamo due leonesse sorelle, di tre anni di età, provenienti da una struttura in Svezia, e un leone di due anni, proveniente dalla Francia. La giovane età dei leoni è un elemento determinante in questa situazione. Infatti, la formazione di nuovi branchi avviene solitamente tra i due e i quattro anni, ed è frequente che le femmine coinvolte siano imparentate tra loro. Questo è un comportamento naturale che garantisce la stabilità sociale e riproduttiva all’interno del gruppo.
Una delle caratteristiche distintive del Parco Zoom è la sua missione di conservazione della biodiversità e di promozione dell’educazione ambientale.
Oltre all’osservazione degli animali, il Parco Zoom offre una varietà di attività ed esperienze per i visitatori di tutte le età. È possibile assistere a chiacchierate educative e coinvolgenti, in cui biologi spiegano le curiosità sugli animali e che consentono di approfondire la conoscenza delle diverse specie. Inoltre, si ha l’opportunità di partecipare ai pasti degli animali, osservando da vicino come si alimentano e interagiscono con gli allevatori. Il parco dispone anche di aree giochi per i bambini, con scivoli e strutture per arrampicarsi davvero ben fatte e rigorosamente in legno. Molto apprezzata anche l’area in cui è possibile accarezzare le caprette e interagire con gli animali della fattoria. D’estate, poi, è possibile fare il bagno in due ampie piscine. Un consiglio: portate da casa tanta acqua.