The Others cambia location e rafforza ulteriormente la sua vocazione internazionale. Dopo quattro anni all’interno del Padiglione 3 di Torino Esposizioni, la fiera d’arte indipendente – ideata da Roberto Casiraghi e Paola Rampini, con la direzione artistica di Lorenzo Bruni – giunta quest’anno alla sua XIII edizione e in programma dal 31 ottobre al 3 novembre, si trasferisce al Centro Internazionale di Formazione dell’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro). Questa nuova sede si trova in un’area extraterritoriale a Torino, rappresentativa dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, ed è un rinomato Centro Internazionale d’eccellenza per la formazione continua, oltre a essere un luogo d’incontro tra culture diverse, nonché punto di riferimento per studenti, professionisti, diplomatici e politici provenienti da ogni parte del mondo.
Situata all’interno del Parco del Valentino, la fiera The Others accoglierà il pubblico in questa nuova e affascinante sede per quattro giorni, ospitando espositori italiani e stranieri in un contesto cosmopolita, dinamico e creativo, in piena armonia con l’identità della fiera stessa.
Sarà dunque un’opportunità imperdibile per varcare le porte dell’ITCILO e scoprirne gli spazi, approfittando della fiera d’arte contemporanea. The Others guiderà i visitatori in un viaggio alla scoperta delle opere di artisti affermati e di giovani talenti, all’interno di un ambiente che quotidianamente ospita incontri e scambi culturali di grande rilievo, affrontando temi complessi e attuali in un mondo sempre più interconnesso e complesso.
Per facilitare l’accesso alla fiera, sarà disponibile un servizio gratuito di navette che collegherà The Others con le fermate della metropolitana Lingotto e Italia ’61, oltre che con Artissima. Il servizio sarà operativo da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre.
La fiera si svilupperà principalmente all’interno del Padiglione Americas 2, un edificio a più piani caratterizzato da una doppia cupola in vetro dal design geometrico che illumina l’intero spazio espositivo. Questo luogo rappresenta il fulcro della manifestazione del 2024, che ritorna alle sue radici offrendo a ogni espositore un’area dedicata all’interno delle numerose stanze. In questo modo, si favorisce il dialogo tra artisti, collezionisti e visitatori, attraverso un intreccio di punti di vista provenienti da gallerie, spazi non profit e artist run spaces, espressioni di un panorama artistico in continua evoluzione a cui la fiera intende dare voce.
Lungo le rive del Po, il pubblico potrà inoltre usufruire dei numerosi servizi offerti dal Campus, dal ristorante à la carte al self-service, con un’offerta gastronomica che spazia dalle ricette internazionali alla cucina multietnica. Sarà disponibile anche un’area esterna chill-out, situata sul prato, con bar e lounge sia interni che esterni, affacciati sul Parco del Valentino, per momenti di relax che favoriscano l’incontro tra arte e pubblico, oltre a promuovere il confronto tra artisti, curatori, critici, collezionisti, intellettuali e giovani.
The Others, da sempre punto di incontro tra linguaggi artistici differenti e artisti di diverse generazioni e provenienze, cambia sede ma conferma, anzi esalta, la sua identità eclettica e internazionale, mantenendosi all’avanguardia e in sintonia con i cambiamenti costanti del sistema dell’arte contemporanea.
“The Others 2024 raggiunge il massimo livello di simbiosi tra contenitore e contenuto: internazionale, multidisciplinare, inclusivo, rigoroso – racconta Roberto Casiraghi, ideatore della fiera, che aggiunge – ci troviamo in uno spazio extraterritoriale, riservato e allo stesso tempo libero, dove il rispetto delle regole è fondamentale per permettere alla creatività di esprimersi pienamente, offrendo al pubblico molteplici chiavi di lettura, tutte affascinanti.”
The Others – XIII edizione
31 ottobre – 3 novembre 2024
International Training Centre of the ILO
viale Maestri del Lavoro, 10 – Torino
www.theothersartfair.com
