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In Libreria ‘Manuale di Autodifesa per Astemi’: Angelo Peretti Rompe gli Stereotipi sul Non Bere

Con ventuno capitoli brevi e incisivi, Angelo Peretti si rivolge sia a chi non beve sia a chi è un estimatore del vino, smontando luoghi comuni e affrontando con umorismo le piccole, ma frequenti “pressioni” che spesso accompagnano chi sceglie di non consumare alcolici.

Dopo il successo di Esercizi spirituali per bevitori di vino, premiato come “Autore dell’anno” dai Wine Travel Awards e insignito del riconoscimento Michele D’Innella dalla guida Vinibuoni d’Italia e dal Touring Club Italiano, Peretti torna in libreria con un’opera che ribalta l’ottica abituale. Pubblicato il 4 novembre 2024 da Edizioni Ampelos, il suo nuovo libro, Manuale di autodifesa per astemi, apre la collana Pamphlet. È un testo che con tono ironico e riflessivo si rivolge a chi sceglie, o deve, evitare il consumo di alcolici, offrendo uno spunto di riflessione sulle interazioni sociali che ruotano intorno al mondo del vino e, più in generale, agli alcolici.

In Italia, i non bevitori rappresentano ben il 45% della popolazione, ma la percezione che spesso si ha è diversa: molti li vedono come un’eccezione, se non addirittura una curiosità. Scegliere di non bere alcolici, infatti, sembra spesso comportare conseguenze sociali non banali, e i non bevitori sono frequentemente oggetto di battute o domande: “Non sai cosa ti perdi” è una delle espressioni più comuni che chi si astiene dall’alcol si sente dire. A volte le donne che rifiutano un bicchiere vengono date per incinte, oppure capita che a tavola i calici di cristallo vengano tolti a chi dichiara di non bere, quasi a segnare una differenza.

Angelo Peretti
Angelo Peretti

L’ambiente lavorativo non è esente da situazioni simili: negli eventi di team building, per esempio, spesso organizzati con alcolici a disposizione, i non bevitori vengono percepiti come meno “socievoli“. Anche nel mondo della ristorazione e nei ricevimenti, la scelta di non bere può rivelarsi complessa: le opzioni analcoliche scarseggiano, e le alternative tendono a essere piuttosto limitate, contribuendo a creare una situazione che fa sentire chi non beve fuori posto.

Peretti affronta questi temi con ironia e lucidità, forte di un’esperienza giornalistica di oltre trent’anni nel settore del vino. Le sue riflessioni partono spesso da episodi vissuti in prima persona o da storie di amici e conoscenti; altre volte prendono spunto da ricerche scientifiche, testi classici, brani di canzoni o opere di scrittori contemporanei. Ogni capitolo diventa così un’occasione per riflettere sulla visione che la nostra società ha del vino e per suggerire un atteggiamento più inclusivo e rispettoso nei confronti di chi, per diverse ragioni, sceglie di non bere.

Manuale di autodifesa per astemi mira quindi non solo a dare voce ai non bevitori, ma anche a stimolare chi ama il vino o lavora nella ristorazione a prestare maggiore attenzione alle necessità e alle aspettative di tutti i commensali. La speranza è di migliorare così l’esperienza conviviale e il servizio, offrendo momenti di autentico piacere condiviso.

La copertina del libro è stata realizzata da Elisa Costa per lo studio Labeldesign, aggiungendo un tocco grafico originale all’opera.

Dettagli sul libro:

  • Titolo: Manuale di autodifesa per astemi
  • Autore: Angelo Peretti
  • Editore: Edizioni Ampelos
  • Pagine: 80
  • Prezzo di copertina: 16 euro
  • ISBN: 978-88-31286-15-2

Un’opera, questa, che con intelligenza e leggerezza invita a guardare il mondo del vino da una prospettiva insolita e attenta alle sfumature delle scelte individuali, senza trascurare l’importanza della buona educazione e del rispetto reciproco.

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