Dal 30 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, l’Orto Botanico della Sapienza di Roma ospiterà la nuova edizione di “Trame di luce”, la mostra sensoriale dedicata alla light art, organizzata da IMG e dal team di Be.it Events, che ne cura anche la direzione artistica. L’evento si propone di reinterpretare il Natale attraverso linguaggi artistici contemporanei, con un percorso pensato per coinvolgere visitatori di tutte le età.
Quest’anno, l’itinerario offre un mix di installazioni luminose inedite e interattive, realizzate con materiali sostenibili e firmate da artisti nazionali e internazionali. La collaborazione con alcuni atenei italiani e la partecipazione di un professore italiano vincitore del Premio Nobel arricchiscono ulteriormente l’esperienza. Il giardino storico alle pendici del Gianicolo si trasforma, al crepuscolo, in un museo a cielo aperto dove arte, musica e natura si fondono in armonia.
L’Orto Botanico sarà avvolto da migliaia di luci che danno vita a spettacolari opere d’arte luminose, capaci di trasportare i visitatori nell’atmosfera gioiosa e festiva del Natale. “Trame di luce”, ormai evento iconico, rappresenta un appuntamento irrinunciabile, grazie alla capacità di coniugare creatività contemporanea e attenzione al rispetto dell’ambiente.
Questa edizione, dal respiro internazionale, rinnova la collaborazione con la Sapienza Università di Roma, che mette a disposizione il proprio Orto Botanico come spazio ideale per accogliere il percorso en plein air. Dopo il successo delle precedenti edizioni, compresa quella del 2023 ospitata contemporaneamente a Roma e ai Giardini Reali di Monza, l’evento si prepara a stupire nuovamente il pubblico, offrendo una prospettiva originale sul tema del Natale.
Si prevede una grande partecipazione per l’evento, che vede il coinvolgimento di artisti nazionali e internazionali di alto livello. Tra questi il Gruppo Creativo Unità C1, la Light Art Collection — rete di talenti specializzati nel campo della luce e custode della più grande collezione al mondo di light art, fondata durante l’Amsterdam Light Festival nel 2017 — e il duo romano MOTOREFISICO, con una vasta esperienza internazionale. Partecipa anche NewBlend, che, insieme al tedesco Thorsten Wulf, ha coordinato artisti internazionali esperti nella programmazione di spettacoli luminosi.
Novità di questa edizione è l’inclusione di progetti realizzati da studenti di istituti e università italiane, un’opportunità pensata per dare voce ai giovani nel reimmaginare il Natale attraverso la luce. Tra gli istituti coinvolti figurano l’Accademia delle Belle Arti di Lecce, il Master in Light Design della Sapienza Università di Roma, l’ITS Academy Roberto Rossellini (Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie della Comunicazione e dell’Informazione) e la start-up innovativa Natura 4.0, nata presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo sotto la guida del Prof. Riccardo Valentini. Quest’ultimo, coordinatore di importanti rapporti dell’IPCC sul cambiamento climatico, è stato insignito del Premio Nobel per la Pace nel 2007.
La direttrice creativa di “Trame di Luce”, Silvia Dorigo, ha riunito questo collettivo di talenti con l’intento di dare vita a una reinterpretazione del Natale che guardi al futuro. Attraverso un dialogo tra i valori tradizionali e i linguaggi tecnologici contemporanei, l’iniziativa propone un ponte generazionale, capace di coinvolgere il pubblico di tutte le età.
Silvia Dorigo, Direttrice Artistica della mostra, descrive così l’evento: “Sarà un’edizione ancora più spettacolare, per un ritorno alle emozioni con attrazioni inedite che danno una nuova luce al Natale e alle sue tradizioni, capaci di rinnovarsi senza dimenticare le nostre radici, grazie agli artisti protagonisti delle installazioni e delle opere luminose“. La vera innovazione di quest’anno è il coinvolgimento attivo dei visitatori, che non saranno semplici spettatori ma diventeranno parte integrante del percorso. “I visitatori contribuiranno a comporre la magia in cui si immergeranno opera dopo opera. Sarà una experience ad alto ingaggio, alla scoperta di un mondo emotivo di grande impatto visuale e che si potenzia con un vissuto multisensoriale fatto non solo di immagini ricche di incanto. Infatti, le musiche delle opere luminose aggiungeranno un tasto nuovo che toccherà altre corde dell’anima in questo microcosmo per molti aspetti mai visto prima a Roma“.
Una delle principali novità di questa edizione è l’introduzione di un racconto accessibile a tutti tramite QR code distribuiti lungo il percorso. Questa innovazione permetterà ai visitatori di approfondire la comprensione di ogni opera, offrendo spunti utili per interagire con esse in modo più consapevole e coinvolgente.
Anche il direttore del Museo Orto Botanico, Fabio Attorre, ha espresso il suo entusiasmo per la manifestazione: “Sono davvero entusiasta di questa rinnovata collaborazione tra una manifestazione così prestigiosa dal respiro internazionale e un luogo sempre più caro ai romani e non solo, che merita di essere conosciuto per le sue bellezze e i suoi tesori. Su questo giardino storico si accendono i riflettori anche grazie a iniziative come ‘Trame di luce’, che quest’anno si annuncia ancora più interessante per il coinvolgimento di atenei e istituti professionali superiori”.
Un viaggio tra arte, luce e interattività: il percorso multisensoriale di “Trame di luce”
Il percorso di “Trame di luce” si sviluppa attraverso 22 tappe, ognuna con installazioni e opere di light art, alcune delle quali create appositamente per questo progetto internazionale. L’evento, che trae ispirazione da manifestazioni simili organizzate da IMG nel 2021 a Windsor Park, in Gran Bretagna, e al Domaine National de Saint Claude a Parigi, è approdato in Italia grazie al lavoro del team di Be.it Events.
Il viaggio inizia negli spazi esterni di Palazzo Corsini, sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei, con “Luminaripainting”, una reinterpretazione contemporanea delle tradizionali luminarie pugliesi. Ideata dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, sotto la guida di Ester Annunziata, Vincenzo Sansone e l’artista Liliana Iadeluca, questa installazione utilizza tecniche di light painting per trasformare le decorazioni tradizionali in proiezioni luminose, grazie anche alla collaborazione con Goboservice. Roberto Antonelli, Presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, ha sottolineato l’emozione di vedere la sede storica arricchita da opere così innovative.
Proseguendo, si incontra l’inedito “E luce sia”, un albero di Natale composto da 300 lanterne che si accendono in sequenza, accompagnate da una melodia che richiama il calore delle fiammelle delle candele. A seguire, “La Palma: Albero della Vita”, uno spettacolo breve ma intenso che esplora il simbolismo dell’albero sacro nella cultura mediorientale.
Tra le altre installazioni, “Aetherea”, un’opera che illumina la Fontana del Tritone, realizzata dagli studenti del Master in Lighting Design della Sapienza Università di Roma, diretti da Stefano Catucci. Questo tema prosegue con “Soffio di Vita”, dell’Università della Tuscia, che consente ai visitatori di modificare i colori dell’opera al tatto, rendendola un’esperienza interattiva e coinvolgente.
Il percorso offre anche momenti dedicati alla fotografia, come “Rosa Rosae: l’arco dell’amore”, gigantesche lampadine natalizie e le “Ali di angelo”, perfette per scatti memorabili. Tra le altre installazioni di grande impatto, “Electric Waterfall” presenta un dinamico gioco di luci, mentre “Gioia dei Giganti” mette in scena enormi palline luminose che sembrano danzare al ritmo della musica.
L’itinerario include opere come “Decori Segreti”, un’installazione fiabesca ideata dagli studenti dell’ITS Academy Roberto Rossellini con il contributo dell’architetto Ilaria Tabarani. L’atmosfera diventa magica con “Creature del Bosco”, una rappresentazione del mondo degli elfi attraverso video olografici che evocano un forte legame con la natura.
Tra i momenti più emozionanti troviamo “Corsa ai regali”, un’opera interattiva composta da 40 tubi di luci LED, alti 2 metri, che danzano in un tratto di 60 metri, sincronizzati con note festose. La “ricompensa” arriva con “Sorpresa”, un’installazione che rappresenta pacchi regalo in movimento, illuminati da Led e accompagnati da musica.
Il viaggio prosegue con “Fluxit”, che richiama l’atmosfera conviviale del focolare domestico durante le festività, evocata da una grande fiamma luminosa. Quest’opera è stata creata dal duo olandese Vendel & De Wolf, ed è alla sua prima apparizione a Roma.
Il percorso si conclude con “L’universo con un dito”, un’installazione interattiva di MOTOREFISICO che trasporta il visitatore in una galassia luminosa, invitandolo a interagire con le stelle per creare un’esperienza unica e coinvolgente.
Musica e sapori: l’esperienza completa di “Trame di luce”
Anche in questa edizione, la musica è protagonista del percorso esperienziale di “Trame di luce”. La colonna sonora, realizzata dai sound designer Andrea Costantini, Giacomo Cacciatori e Marco Leo, in collaborazione con la direzione artistica di Be.it Events, è stata creata appositamente per l’evento. Un alternarsi di note che richiama i suoni tipici del Natale, reinterpretati in chiave unica per l’Orto Botanico. L’ispirazione proviene dalle grandi colonne sonore hollywoodiane, rendendo l’atmosfera ancora più coinvolgente.
Il Villaggio delle Luci
Il viaggio tra installazioni e opere luminose si conclude nel Villaggio delle Luci, un’area ricreativa dedicata al food & beverage. Qui, dieci proposte gastronomiche a tema natalizio sono offerte da altrettanti food trucks, adatte a tutte le età. I visitatori possono rilassarsi in spazi coperti o all’aperto, godendosi un momento di pausa tra luci e sapori.
Informazioni
L’ingresso a “Trame di luce” è situato presso l’Accademia Nazionale dei Lincei, in via Corsini 25. I biglietti sono disponibili online sul sito ufficiale (www.tramediluce.it) o acquistabili in loco. I prezzi vanno da 12 a 25 euro per l’opzione singolo open, con pacchetti dedicati a famiglie e gruppi e riduzioni per alcune categorie.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 30 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, da mercoledì a domenica, con aperture straordinarie dal 26 dicembre al 6 gennaio. Resterà chiusa il 24, 25 e 31 dicembre. Gli orari di accesso sono dalle 18:00 alle 23:00, con ultimo ingresso alle 21:00 circa.
Per ulteriori informazioni: www.tramediluce.it