Gennaio, dedicato a sensibilizzare su uno stile di vita vegan, rappresenta il momento ideale per esplorare nuove mete e gustare piatti diversi. Con il 29%* dei viaggiatori italiani interessati a scoprire sapori nuovi, Booking.com suggerisce un itinerario che unisce piatti vegetali alle bellezze della Toscana.
Livorno e la Cecina
Livorno, città affacciata sul mare, è famosa per la cecina, una focaccia preparata con farina di ceci, olio d’oliva, acqua e sale. Questo piatto semplice, ma ricco di sapore, può essere gustato a qualsiasi ora della giornata, particolarmente nei forni storici del centro.
La cecina, conosciuta anche come torta di ceci, ha origini antiche e una storia affascinante. Secondo una leggenda, dopo la battaglia della Meloria nel 1284, una nave pisana carica di prigionieri e merci, tra cui barili di olio e sacchi di ceci, fu sorpresa da una tempesta. L’acqua salata inondò le provviste, mescolando olio e ceci inzuppati. Per necessità, i marinai cucinarono il composto sotto il sole, ottenendo una sorta di focaccia di ceci che si rivelò sorprendentemente gustosa. Da questo episodio sarebbe nata la cecina, anche se è probabile che una versione rudimentale del piatto esistesse già prima.
Durante la visita, è possibile passeggiare lungo la Terrazza Mascagni, con il suo iconico pavimento a scacchi e una vista spettacolare sul mare, esplorare il Quartiere Venezia, caratterizzato dai canali navigabili, o ammirare il panorama dal Santuario di Montenero, un importante luogo di pellegrinaggio che offre una vista mozzafiato sulla costa.
Dove soggiornare
A breve distanza dal porto, Agave in città è un alloggio che offre una vasta gamma di servizi per garantire un soggiorno confortevole. Tra questi, spazi benessere e una colazione con proposte che includono opzioni vegane. La struttura è apprezzata per la sua posizione strategica, perfetta per esplorare Livorno e i dintorni.
*Dati forniti da Booking.com.