In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, prende il via la nuova edizione di Ristoranti Contro la Fame, l’iniziativa promossa da Azione Contro la Fame che da undici anni coinvolge chef, ristoratori e appassionati trasformando la passione per il cibo in un gesto concreto contro la malnutrizione.
Lanciata nel 2015, la campagna è diventata la più grande mobilitazione solidale del settore della ristorazione in Italia. Anche quest’anno si parte il 16 ottobre: l’iniziativa proseguirà fino al 31 dicembre e coinvolgerà ristoranti, catene e locali in tutto il Paese.
Durante questi mesi sarà possibile scegliere un piatto o un menù solidale nei locali aderenti, contribuendo così ai progetti di Azione Contro la Fame. Chef e ristoratori potranno organizzare serate speciali o proporre le Bollicine solidali di Ferrari Trento, devolvendo il ricavato alla campagna.
Tra i partecipanti tornano importanti catene: Investfood (con il marchio Pokéria by NIMA), MACHA CAFÉ, Wiener Haus e Pizzium con tutti i punti vendita. L’iniziativa è sostenuta da partner storici e nuovi alleati. Ferrari Trento ha donato 2.000 bottiglie di Maximum Blanc de Blancs, Surgiva fornirà l’acqua per gli eventi Super Solidali e METRO Italia conferma il supporto per il secondo anno. Si uniscono inoltre FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Michelin Italiana, che rinnova la propria collaborazione, e TheFork, che dedicherà una sezione con il tag #ristoranticontrolafame sulla sua piattaforma.
Media partner dell’iniziativa sono Radio Deejay, Radio Capital, Linkiesta Gastronomika e Reporter Gourmet. A sostenere la campagna ci sono anche Le Soste, Ambasciatori del Gusto, Chic, Teritoria, Honor Consulting, International Pizza Academy, Restworld, TavoleDoc UBRI e Zucchetti. L’elenco completo dei ristoranti aderenti è disponibile su ristoranticontrolafame.it.
Le Cene Super Solidali 2025
Un momento centrale della campagna sono le Cene Super Solidali, organizzate da chef e ristoratori in tutta Italia, spesso affiancati dalle voci di Radio Deejay e Radio Capital.
Il calendario si apre il 16 ottobre a Torino, da Madama Piola. Il 18 ottobre sarà la volta de Il Fagiano del Grand Hotel Fasano di Gardone Riviera (Brescia), 1 Stella MICHELIN 2025, con lo chef Maurizio Bufi. Il 23 ottobre la cena si terrà a La Filanda di Macherio (Monza e Brianza) con gli chef Cristian Benvenuto e Fabio Zanetello.
Il 24 ottobre si farà tappa alla Lanterna Verde di Villa di Chiavenna (Sondrio), 1 Stella MICHELIN 2025, con lo chef Roberto Tonola, che replicherà anche il giorno successivo. Nella stessa data è prevista la serata all’Osteria dei Coghi di Costermano sul Garda (Verona) con lo Chef Ambasciatore del Gusto Alex Gaspari.
Il 25 ottobre appuntamento a Il Sereno al Lago di Torno (Como), 1 Stella MICHELIN 2025, per un pranzo “Blind Taste” a 12 mani guidato dallo chef Raffaele Lenzi.
A novembre le tappe saranno lo Yard Restaurant di Verona, il 13, e Amami Ancora a Milano il 19, regno della pizza senza lievito, con una serata in compagnia della madrina Michela Coppa.
Tutti gli eventi Super Solidali sono consultabili su ristoranticontrolafame.it/it/eventi_speciali.
Ambasciatori, novità e risultati: “Ristoranti Contro la Fame” guarda al futuro
La campagna Ristoranti Contro la Fame può contare su un gruppo di Chef Ambasciatori che negli anni hanno accompagnato con entusiasmo l’iniziativa, contribuendo a diffonderne i valori nel mondo della ristorazione. Tra i nomi storici figurano Enrico Crippa, Antonio Guida, Elio Sironi, Tommaso Arrigoni, Claudio Sadler, Cristina Bowerman, Mario Dalena e Vincenzo Florio, affiancati nel tempo da Norbert Niederkofler, Filippo La Mantia e Roberto Valbuzzi.
La novità del 2025 è l’ingresso di Anna Zhang, vincitrice di Masterchef Italia 14, che ha accettato con entusiasmo il ruolo di nuova Ambasciatrice della campagna.
RESTA Contro la Fame – Self-Service d’Autore
Tra le iniziative inedite di quest’anno spicca il lancio di RESTA Contro la Fame – Self-Service d’Autore, un format che debutterà a novembre a Milano. L’obiettivo è coinvolgere la cittadinanza in un pranzo solidale domenicale, informale e accessibile, ospitato nella mensa dell’Università Cattolica di Milano.
A cucinare saranno uno o più chef sostenitori della campagna. L’intero ricavato sarà destinato ai progetti di Azione Contro la Fame, grazie al contributo di partner e all’utilizzo di eccedenze alimentari donate dalla grande distribuzione.
Un ringraziamento speciale va all’agenzia creativa Zero Design Studio, che ha ideato nome e logo del progetto. «RESTA nasce da qualcosa che era già sotto i nostri occhi, è letteralmente un invito a “restare”. A fermarsi, per una cena, un pranzo o un brunch. A recuperare, reinventare e riscoprire il cibo, assaporandolo con più rispetto. A cogliere l’occasione per soffermarsi sul suo valore e contribuire a realizzare qualcosa di grande per il prossimo. Siamo felici di aver partecipato, attraverso il nostro pensiero creativo, alla nascita di un’iniziativa che ha un impatto reale. Crediamo che la comunicazione possa essere uno strumento potente per il bene comune», dichiarano da Zero Design Studio.
Dieci anni di risultati concreti
In dieci anni la campagna ha coinvolto migliaia di realtà della ristorazione, tra locali indipendenti e catene, raccogliendo quasi un milione di euro. I fondi hanno sostenuto il progetto Mai più Fame: dall’emergenza all’autonomia, che contrasta la povertà alimentare e favorisce l’inclusione lavorativa in Italia, raggiungendo oltre 500 persone tra Milano e Napoli.
Parallelamente sono stati finanziati interventi in diverse aree del mondo: nel Sahel per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, in Libano con programmi di coesione sociale, nutrizione e salute, e nella Repubblica Centrafricana, dove si lavora per prevenire la malnutrizione tra madri e bambini sotto i cinque anni.
Gli obiettivi 2025
Per il 2025 l’impegno prosegue con nuovi interventi in Myanmar, Medio Oriente, India (negli slum di Mumbai), Italia (con l’estensione del progetto a Bari), Kenya e Nepal, con l’obiettivo di costruire un futuro libero dalla fame.
«Oggi nel mondo 673 milioni di persone vivono in condizioni di insicurezza alimentare e in molti Paesi la fame è in aumento a causa di guerre, crisi climatiche ed economiche. In Italia quasi 2,3 milioni di famiglie (pari all’8,8%) non possono permettersi un’alimentazione adeguata. Di fronte a questa realtà, è fondamentale continuare a garantire risposte rapide nelle emergenze, ma anche investire sull’autonomia delle persone e delle comunità, perché solo così è possibile costruire soluzioni durature» dichiara Simone Garroni, Direttore di Azione Contro la Fame.
«Con Ristoranti Contro la Fame anche una cena o un gesto semplice possono diventare un modo per sostenere i nostri programmi in Italia e nel mondo e aiutare chi non ha accesso al cibo. È un modo per partecipare attivamente al cambiamento e trasformare la passione per la tavola in solidarietà» conclude Garroni.
Chi è Azione Contro la Fame
Azione Contro la Fame è un’organizzazione umanitaria internazionale impegnata a garantire a ogni persona il diritto a una vita libera dalla fame. Da 46 anni opera in 56 Paesi, salvando la vita dei bambini malnutriti e rafforzando la resilienza delle famiglie attraverso cibo, acqua, salute e formazione. L’organizzazione lavora in collaborazione con le comunità locali e governi, promuovendo soluzioni sostenibili e innovazioni che favoriscono il progresso. Ogni anno raggiunge 21 milioni di persone.
Maggiori informazioni su www.azionecontrolafame.it.