Un lavoro di squadra: questo il tema centrale della Tavola Rotonda che ha inaugurato Horeca Expoforum Torino 2024. Bar, enoteche, ristoranti, hotel: tutte le attività ricettive fondano il loro successo su un insieme di variabili, tra cui il team che riveste un ruolo imprescindibile.
Dalla difficoltà di reperire personale all’impegno nel formarlo e gestirlo, la tavola rotonda ha cercato di indicare possibili soluzioni attraverso il racconto di esperienze concrete.
Un confronto costruttivo tra esperti e imprenditori del settore ha acceso i riflettori sulle sfide e le opportunità per il futuro dell’Horeca. L’incontro, moderato da Marco Fedele, food event manager ed esperto di comunicazione enogastronomica, ha visto la partecipazione di Cesare Grandi, Chef del ristorante La Limonaia, Leonardo Serranti, Direttore generale del Principi di Piemonte, Stefano Chiodi Latini, Vice Direttore Generale del Gruppo Gerla 1927, ed Elisa Floredan dell’Agenzia Piemonte Lavoro.
Al centro del dibattito, la costruzione di team di lavoro coesi, preparati e motivati, in un contesto di mercato sempre più competitivo e globale.
La difficoltà di reperire personale qualificato è emersa come una delle sfide principali, insieme alla necessità di una formazione continua e di strumenti adeguati per la gestione della squadra.
Stefano Chiodi Latini ha sottolineato l’importanza di un equilibrio tra le aspettative dei candidati e la realtà del lavoro. “Il livello oggi è molto alto” ha affermato, “e non credo che ci siano difficoltà a cercare un lavoro. Piuttosto, molti candidati non hanno realmente idea di cosa voglia dire lavorare.”
Elisa Floredan ha aggiunto che l’orientamento è un elemento chiave nella ricerca del lavoro. “Non si tratta solo di capire cosa si vuole fare da grandi” ha spiegato, “ma anche di come cercare lavoro, quali strumenti utilizzare e come valutare l’affidabilità di un potenziale datore di lavoro.”
La formazione del personale è un altro tema fondamentale. Paolo Biancone, docente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e dell’Università degli Studi di Torino, ha sottolineato l’importanza di sapersi relazionare con la clientela alto spendente di culture diverse. Per intercettare, ad esempio, la fascia di turisti musulmani provenienti da diverse parti del mondo è fondamentale mettere a punto piccoli accorgimenti per consentire di comprendere e soddisfare le loro pratiche o esigenze.
L’incontro ha evidenziato come il futuro dell’Horeca dipenda da una serie di fattori interconnessi: la capacità di attrarre e fidelizzare talenti, la formazione continua del personale, l’orientamento al mercato e la capacità di intercettare le esigenze di una clientela sempre più diversificata.
In questo contesto, la nuova piattaforma Horecajob, ideata da Viviana Greco e Claudia Ferrero, si propone come un servizio innovativo per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore. La piattaforma, dotata di Intelligenza Artificiale, è pensata per intercettare i profili più operativi, di cui oggi c’è maggior penuria.
La tavola rotonda ha offerto uno spaccato significativo del settore Horeca, con le sue sfide e le sue opportunità. Un confronto costruttivo che ha sottolineato l’importanza di una visione strategica e di un impegno costante per costruire un futuro di successo.