Sabato 7 settembre 2024, i Musei Reali di Torino hanno ospitato “Vendemmia Reale“, un evento organizzato da Club Silencio e Torino Wine Week. Dopo il successo delle edizioni precedenti, l’appuntamento ha posto grande attenzione sulla sostenibilità, con oltre 40 cantine partecipanti, tutte impegnate nella valorizzazione del territorio e nel rispetto per l’ambiente.
Più di 15 cantine piemontesi hanno offerto una selezione dei migliori vini della regione. In aggiunta, il Consorzio Tutela Lugana ha presentato una delle prime DOC della Lombardia, illustrando il loro impegno verso una viticoltura più sostenibile, con il 50% dei vigneti già certificati.
Il percorso enologico è proseguito con degustazioni di vini provenienti da altre regioni italiane, tra cui Liguria, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia.
Un aspetto particolarmente apprezzato è stata la possibilità di visitare spazi dei Musei Reali, offrendo così ai partecipanti un’opportunità di entrare in contatto con il patrimonio storico-culturale della città.
La serata è stata accompagnata dalla musica di Populous, dj e producer leccese, che ha contribuito a creare un’atmosfera vivace e contemporanea, perfettamente in linea con lo spirito dell’evento.
Sono arrivata con un po’ di ritardo e ho potuto partecipare solo a poche degustazioni. Tra chiacchiere e assaggi, sono riuscita a provare tre calici: il Friulano Rassauer 2022 del Castello di Spessa, il Vivace 2021 della Tenuta Baroni Campanino e il Roero Arneis 2023 della Tenuta Ceste.
“Vendemmia Reale” ha saputo combinare vino, arte e storia in un contesto affascinante come quello dei Giardini Reali di Torino. La partecipazione è stata elevata, probabilmente superiore alle aspettative degli organizzatori.










