Buonissima è diventato in pochi anni l’appuntamento gastronomico più rappresentativo di Torino, ideato dai giornalisti Stefano Cavallito e Luca Iaccarino, insieme allo chef Matteo Baronetto. La manifestazione si distingue per la sua capacità di trasformare la città in un palcoscenico dedicato al gusto, all’arte e alla cultura, in un percorso che si snoda tra cene d’autore, incontri e performance.
Giunta alla sua quinta edizione, la rassegna ha sentito il bisogno di espandersi e rinnovarsi, arricchendo il calendario annuale con una versione estiva. Così nasce Buonissima Summer Edition, in programma dal 17 al 21 giugno 2025, che anticipa l’edizione autunnale con oltre venti eventi distribuiti in tutta la città.
Ad aprire la settimana sarà la Vertical Dinner, una cena affidata a noti chef italiani, interamente dedicata alla “trattoria italiana“, definita come “quella cucina sincera ed autentica che fa da contraltare al fine dining, celebrato proprio a Torino negli stessi giorni dalla manifestazione The World’s 50 Best Restaurants“.
Tra gli appuntamenti più attesi torna Degustando, una cena itinerante che porterà dieci chef a reinterpretare in chiave street food i sapori di diverse cucine del mondo. L’evento si terrà in una location simbolo della città, dando vita a un dialogo tra culture attraverso il cibo.
Non mancheranno i percorsi gastronomici nelle storiche piole torinesi e numerosi show cooking dislocati nel centro cittadino. A chiudere la rassegna, la festa dei bistrot e un after party che radunerà appassionati, addetti ai lavori e curiosi.
La Summer Edition accompagna inoltre un evento di rilievo internazionale: per la prima volta, The World’s 50 Best Restaurants ha scelto l’Italia e in particolare Torino come sede per la cerimonia di premiazione dei cinquanta migliori ristoranti al mondo, in programma per giovedì 19 giugno. Un riconoscimento che conferma il ruolo sempre più centrale della città nel panorama gastronomico globale.
Subito dopo, dal 22 al 26 ottobre 2025, tornerà l’edizione autunnale di Buonissima, con un fitto programma di oltre 15 format differenti, che coinvolgeranno più di 100 chef italiani e internazionali distribuiti in circa 70 location cittadine.
Negli anni passati, la manifestazione ha ospitato grandi protagonisti della cucina mondiale, tra cui Ferran Adrià (El Bulli*), Alain Ducasse (Le Louis XV*), Massimo Bottura (Osteria Francescana*), Ana Roš Stojan (Hiša Franko*), Paolo Casagrande (Lasarte*), Enrico Crippa (Piazza Duomo*), Norbert Niederkofler (Atelier Moessmer Norbert Niederkofler*), Mauro Uliassi (Uliassi*), Nicolai Nørregaard (Kadeau Copenaghen), Himanshu Saini (Trèsind Studio), Diego Guerrero (DSTAgE), Andoni Luis Aduriz (Mugaritz), Moreno Cedroni (La Madonnina del Pescatore), Michelangelo Mammoliti (La Rei Natura), Albert Adrià (Enigma), Paco Méndez (COME by Paco Méndez), Ciro Scamardella (Pipero) e Virgilio Martinez del Central, vincitore nel 2023 del titolo di miglior ristorante al mondo secondo la classifica The World’s 50 Best Restaurants.
L’appeal crescente di Torino come destinazione culturale ed enogastronomica è confermato anche dai numeri. Secondo l’Osservatorio Turistico di Visit Piemonte, il 2024 ha registrato un record assoluto: 6.280.000 arrivi e 16.890.000 presenze, in crescita rispettivamente del 3,6% e del 4,1% rispetto all’anno precedente.