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La Prima dell’Alta Langa 2024 fa scena al Teatro Regio di Torino, lunedì 18 marzo

Il sontuoso Teatro Regio di Torino, uno dei gioielli lirico-sinfonici d’Europa, si appresta ad ospitare la tanto attesa “La Prima dell’Alta Langa 2024“, un evento di rilievo nell’ambito enogastronomico che si terrà lunedì 18 marzo dalle 10 alle 17:30. Questa affascinante manifestazione, giunta alla sua sesta edizione, è organizzata dal Consorzio Alta Langa, in collaborazione con il Teatro Regio di Torino, una partnership che ha preso forma sin dalla scorsa estate.

L’evento è una vera e propria celebrazione dei vini Alta Langa, destinata a un pubblico esclusivamente composto da operatori professionali del settore, tra cui buyer, enotecari, ristoratori, sommelier professionisti, distributori, barman e giornalisti. Per partecipare, è necessario effettuare la registrazione nell’apposita sezione del sito del Consorzio all’indirizzo www.altalangadocg.com.

La location scelta, il Teatro Regio, rappresenta un’affermazione di prestigio per l’evento, che negli anni ha visto spostare la sua sede in luoghi altrettanto suggestivi. Dalle prime edizioni al Castello di Grinzane Cavour, fino a Milano presso Palazzo Serbelloni e al Museo di Italdesign a Torino, passando per la Reggia di Venaria nella recente edizione del maggio 2023.

L’edizione di quest’anno promette di superare ogni aspettativa, con la partecipazione di oltre sessanta produttori di Alta Langa, presenti con oltre 150 etichette in assaggio. Ogni banco sarà assistito da un sommelier dedicato, mentre due masterclass a numero chiuso accompagneranno gli appassionati in un approfondimento sul potenziale di invecchiamento delle Alte Bollicine Piemontesi.

Un’esperienza offerta anche dietro le quinte del Teatro Regio, dove sarà possibile scoprire i segreti della sua maestosa struttura accompagnati da una guida.

La Presidente del Consorzio Alta Langa, Mariacristina Castelletta, commenta entusiasta: “L’evento cresce di anno in anno, riflettendo la solidità e l’espansione della nostra realtà. Dalla prima edizione con 18 produttori e circa 40 etichette, siamo giunti a 60 aziende e 150 vini diversi l’anno scorso a Venaria. La Prima dell’Alta Langa è un’opportunità imperdibile per degustare una vasta selezione di Alte Bollicine Piemontesi, incontrare i produttori e immergersi completamente nello spirito di una denominazione in rapido sviluppo, non solo in Italia ma anche a livello internazionale”.

Gli sponsor dell’evento sono il Teatro Regio di Torino, il Consorzio per la tutela del formaggio Roccaverano DOP, il Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo, Acqua S. Bernardo, Panificio Abrile, e l’AIS Piemonte.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’indirizzo eventi@altalangadocg.com

IL CONSORZIO ALTA LANGA
Il Consorzio Alta Langa è nato nel 2001, dopo molti anni di ricerche e studi approfonditi e metodici sulla vocazione dell’area. È da sempre molto attivo: viticoltori e produttori sono coinvolti nello sviluppo di un vino, di una denominazione e di un territorio. Tutti legati da una grande scommessa: quella di un vino che non sarà pronto prima di sei anni dall’impianto dei vigneti, e che per questo deve necessariamente essere importante.
A oggi il Consorzio conta più di 70 Case spumantiere e 90 viticoltori associati.

Dal 2022 la presidente del Consorzio è Mariacristina Castelletta, vicepresidente è Giovanni Carlo Bussi.

Il Consorzio vanta partnership di lunga data con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, di cui Alta Langa DOCG è Official Sparkling Wine, e con il mondo Slow Food in particolare con la Banca del Vino e con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo; il Consorzio è inoltre partner tecnico del Teatro Regio di Torino.

L’ALTA LANGA DOCG
L’Alta Langa Docg è il metodo classico frutto della tradizione spumantistica piemontese. La denominazione ha oggi una produzione di 3.200.000 bottiglie dalla vendemmia 2023 e una storia molto lunga alle spalle: fu il primo metodo classico a essere prodotto in Italia, fin dalla metà dell’Ottocento. È fatto di uve Pinot nero e Chardonnay, in purezza o insieme in percentuale variabile; può essere bianco o rosé, brut o pas dosé e ha lunghissimi tempi di affinamento sui lieviti, come prevede il severo disciplinare: almeno 30 mesi.  A ulteriore testimonianza della perenne ricerca della migliore qualità, l’Alta Langa è esclusivamente millesimato, è cioè frutto di un’unica vendemmia e riporta sempre in etichetta l’anno della raccolta delle uve.

Viene prodotto in un territorio collinare (dai 250 metri slm in su) che abbraccia le province di Asti, Cuneo e Alessandria: una terra che guarda le cime innevate delle Alpi e respira il mare e che raccoglie l’eredità conservata dagli avi, mantenuta intatta per molto tempo senza subire trasformazioni radicali come è avvenuto invece nelle basse colline. Quello dell’Alta Langa è un territorio prezioso, da sostenere, in cui è salvaguardata la biodiversità.  Terra letteraria, terra straordinaria di resistenze – di guerre e di culture -, che ha fatto fronte ai cambiamenti e li ha assecondati senza perdere il suo bagaglio di memoria e la sua forte identità.

L’Alta Langa ha ottenuto la Doc nel 2002 e la Docg nel 2011 (retroattiva al millesimo 2008).

I NUMERI DEL CONSORZIO E DELL’ALTA LANGA DOCG:

  • Oltre 70 Case spumantiere associate al Consorzio
  • 440,5 ettari di vigneto (215 in provincia di Cuneo, 178 in provincia di Asti, 47,5 in provincia di Alessandria)
  • Il vigneto Alta Langa è coltivato per 2/3 Pinot nero e per 1/3 Chardonnay
  • 3.200.000 di bottiglie prodotte dalla vendemmia 2023
  • Mercato interno: 90%
  • Export: 10%
LA PRIMA DELL'ALTA LANGA AL TEATRO REGIO DI TORINO

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