Il Vermouth di Torino, tipica eccellenza del Piemonte, sta guadagnando sempre più popolarità sia in Italia che all’estero, con una produzione di cinque milioni di bottiglie e una distribuzione in oltre 80 paesi.
Il Consorzio del Vermouth di Torino che tutela questo prodotto da imitazioni e usi impropri dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP) ha in programma numerose iniziative nel corso dell’anno. Una IGP preziosa, perché è stata concessa soltanto al Vermouth di Torino che, seguendo un preciso disciplinare, viene elaborato con vini italiani e profumato con assenzio piemontese, erbe officinali e spezie esotiche. E’ questo l’unico Vermouth al mondo ad avere tale status riconosciuto. È un riconoscimento davvero importante che il Consorzio si impegna a difendere e valorizzare con molte azioni sul mercato nazionale e su quelli internazionali.
Recentemente, sei nuovi produttori hanno aderito al Consorzio, che rappresenta quasi l’intera Denominazione: Amistà, Gran Torino 1861, Azienda Agricola La Palera di Bellardi Franco, Toso, Società Agricola Tenute Sussambrino, Vermouth Strucchi.
Il Consorzio lavorerà intensamente per rafforzare il concetto di unicità e valore che distingue il Vermouth di Torino. La conoscenza di questo prodotto sarà promossa attraverso numerose attività di alta qualità. A marzo inizierà il “Slow Wine Tour USA”, che toccherà città come Washington, New York, Austin, Denver e San Francisco.
A fine giugno, si terrà la classica “Vermouth di Torino Week”, la settimana internazionale del Vermouth di Torino, un’iniziativa ideata dal Consorzio e ora alla sua terza edizione. Data la storica connessione con la città di Torino, sarà il cuore pulsante dell’evento.
Ma non si fermerà qui, perché questa speciale “Vermouth di Torino week” vedrà eventi organizzati contemporaneamente in molte parti d’Italia, d’Europa e del mondo. Vi saranno incontri tematici dedicati alla realtà del Vermouth di Torino, appuntamenti di approfondimento sulla sua storia, la nascita e lo sviluppo del rito dell’aperitivo, l’uso del Vermouth di Torino in purezza, in miscelazione, i suoi abbinamenti. Tutto questo alla presenza di giornalisti, esperti del settore, bartender, chef, consumatori.
Nello stesso periodo, presso la Banca del Vino di Pollenzo si convocheranno gli “Stati Generali del Vermouth di Torino”. Si farà così il punto sugli aspetti più importanti che caratterizzano a livello mondiale lo sviluppo di questa denominazione. Ci sarà anche la nomina di nuovi “Ambasciatori certificati” che con passione e professionalità si dedicano a fare conoscere il Vermouth di Torino.
A livello internazionale in giugno ci sarà la partecipazione a Barconvent Brooklyn di New York, a luglio si continuerà con Imbibe Live a Londra. Una fitta rete di seminari on-site e on-line sarà indirizzata a professionisti di settore in Canada, USA e Regno Unito.
In Italia, diverse sessioni di comunicazione e formazione destinate a giornalisti e stakeholder del settore si svolgeranno sotto l’egida di “L’Ora del Vermouth di Torino”, un marchio di successo registrato dal Consorzio.
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