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Sessanta Anni di Storia del Ruchè: Luca Ferraris e l’eredità di Don Giacomo Cauda

Nel 1964, Don Giacomo Cauda ha rivoluzionato la storia del Ruchè di Castagnole Monferrato con la piantumazione di “La Vigna del Parroco“, oggi riconosciuto come l’unico Cru della denominazione, reso prezioso grazie agli sforzi di Luca Ferraris.

La vicenda di Don Giacomo Cauda ha segnato una svolta per il Monferrato, un’area a rischio di abbandono. La sua opera ha dato vita nuova a questo piccolo territorio.

Oggi il Vigna del Parroco Ruchè di Castagnole Monferrato DOCG proviene dall’unico Cru della denominazione, approvato dal Ministero dell’Agricoltura e esteso su poco più di un ettaro. Luca Ferraris, che ha ereditato questo vigneto nel 2016, ha assunto il compito di valorizzarlo con dedizione.

Se non ci fosse stato Don Giacomo Cauda, oggi non esisterebbe il Ruchè. – dichiara Luca Ferraris, titolare dell’omonima cantina – Questo vino sta riscuotendo un successo crescente e si mantiene forte nonostante i periodi di riflessione per il settore vitivinicolo. Attualmente produciamo poco più di 1.000.000 di bottiglie che vengono vendute in tutto il mondo a un prezzo in aumento. Merito anche della nuova tipologia Riserva, che noi produttori abbiamo deciso di introdurre“.

Quest’anno, per celebrare il sessantesimo anniversario, il Vigna del Parroco verrà offerto in un cofanetto speciale che include una selezione verticale delle annate 2017, 2018, 2019 e 2020.

Don Giacomo Cauda era un prete innovatore. Giunto a Castagnole Monferrato, trasformò alcuni filari di un vitigno allora grezzo in un prodotto straordinario e distintivo, caratterizzato da note speziate e floreali. I primi anni non furono semplici, tanto che ottenne dai parrocchiani la promessa di acquistare dieci raccolti delle uve, se necessario, per evitare la bancarotta della chiesa. Il suo impegno non solo migliorò la vita della comunità locale ma lo portò fino a Roma per ottenere il riconoscimento DOC, che si evolse in DOCG nel 2010 grazie all’intervento del Sindaco di Castagnole Monferrato, Lidia Bianco.

Il Ruchè di Castagnole Monferrato è una DOCG che comprende sette comuni dell’astigiano e fa parte delle denominazioni gestite dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato. Questo vitigno può essere prodotto e indicato in etichetta solo nel territorio approvato dalla DOCG.

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