La città di Modena, uno dei principali centri della Food Valley emiliana, sarà il luogo designato per la presentazione della Guida Michelin 2025. Martedì 5 novembre 2024, il Teatro Pavarotti di Modena ospiterà l’evento che annuncerà le novità del panorama culinario italiano. Dopo le precedenti edizioni tenutesi a Parma (2016 e 2017) e Piacenza (2020), la Guida Michelin ritorna in Emilia-Romagna. La scelta di questa città non è casuale: il modenese è un territorio ricco di eccellenze gastronomiche, con 26 dei 44 prodotti Dop e Igp della regione.
Secondo lo studio “Taste Tourism: impatto economico dei ristoranti stellati Michelin sul territorio nazionale“, realizzato da JFC e presentato il 18 settembre a Torino, i ristoranti stellati dell’Emilia-Romagna hanno generato un significativo impatto economico nel 2023. Modena si distingue per aver contribuito maggiormente, con un indotto di 8,1 milioni di euro, seguita da Bologna e dalla provincia di Forlì-Cesena.
L’Assessore Regionale al Turismo, Andrea Corsini, ha commentato: «La presentazione della Guida Michelin è sempre un evento di grande prestigio e visibilità. Siamo orgogliosi di ospitarla nuovamente in una regione che ha fatto della gastronomia uno dei suoi pilastri, grazie a realtà come Alma, la Scuola Internazionale di Cucina di Colorno, Parma, Città Creativa della Gastronomia UNESCO, il nostro ambasciatore Massimo Bottura, e le altre eccellenze come Casa Artusi a Forlimpopoli. Il settore gastronomico è sempre più una motivazione di viaggio e, come conferma lo studio di JFC, la cucina stellata rappresenta una risorsa economica per l’intero territorio, soprattutto dal punto di vista turistico».
Anche l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, ha espresso il suo apprezzamento: «La cucina è una delle espressioni più autentiche dell’identità di un territorio, e le creazioni che escono dalle cucine stellate dell’Emilia-Romagna sono il frutto dell’ingegno degli chef, ispirato dal ricco patrimonio di prodotti certificati Dop e Igp. La nostra regione vanta un numero crescente di Stelle Verdi Michelin, un riconoscimento speciale per i ristoranti che adottano pratiche sostenibili, dimostrando l’impegno dei nostri professionisti verso la sostenibilità e la genuinità dei prodotti locali».
L’indagine di JFC ha esaminato 238 ristoranti stellati Michelin, 396 strutture ricettive (tra hotel di lusso, relais, locande e agriturismi) e 201 negozi gourmet e attività commerciali. Il valore complessivo dell’indotto economico dei ristoranti stellati in Italia nel 2023 è stato di 439 milioni di euro, con una previsione di crescita fino a 498 milioni entro la fine dell’anno.
Attualmente, l’Emilia-Romagna conta 22 ristoranti stellati, secondo l’ultima edizione della Guida Michelin. Tra le novità, si segnala la nuova stella assegnata ad Aurora Mazzucchelli per Casa Mazzucchelli nel bolognese, e la “Stella Verde” al Piastrino di Pennabilli. Le tre stelle di Massimo Bottura e della sua Osteria Francescana sono state confermate, così come le due stelle del San Domenico di Imola e del Magnolia di Longiano. Inoltre, la regione detiene il primato nazionale con 34 Bib Gourmand, ristoranti che offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo.