Oltre 100mila visitatori in quattro giorni hanno decretato il trionfo della nuova edizione di CioccolaTò, che si è svolta in piazza Vittorio Veneto a Torino da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo 2025. Con un’area espositiva composta da 70 stand e circa 50 produttori di cioccolato di alta qualità, l’evento ha confermato il suo richiamo per appassionati e curiosi.
Determinanti per il successo della manifestazione sono stati anche gli eventi collaterali e le iniziative diffuse, con 70 appuntamenti dedicati all’universo del cioccolato. Il programma ha esplorato diversi aspetti di questo prodotto, dal suo ruolo nella cultura pop e nel cinema fino agli approfondimenti su produzione, costi delle materie prime e abitudini di consumo.
Numeri e riscontri dell’edizione 2025
Piazza Vittorio Veneto, la più grande del centro cittadino, è stata animata per quattro giorni da un flusso costante di visitatori, confermando il forte interesse per questa edizione. Il sondaggio condotto da Turismo Torino e Provincia tra gli espositori ha evidenziato un giudizio complessivamente positivo: l’esperienza della nuova edizione ha ottenuto un punteggio di 4 su 5, mentre l’organizzazione ha raggiunto il massimo dei voti con 5 su 5. Sono stati particolarmente apprezzati gli allestimenti e i servizi, così come la nuova location e il periodo scelto. Alcuni suggerimenti riguardano un possibile spostamento più vicino a San Valentino, l’estensione dell’orario serale nei fine settimana o l’ipotesi di distribuire l’evento su due weekend.
Le vendite sono andate oltre le aspettative per tutti gli espositori intervistati, con molti banchi che hanno esaurito le scorte prima della fine della manifestazione. Alla domanda su quanta merce avessero portato, diversi produttori hanno dichiarato di aver superato i tre quintali di cioccolato. L’affluenza del pubblico è stata elevata, con picchi registrati soprattutto nella giornata di domenica 2 marzo. Tra i prodotti più richiesti: gianduiotti, tavolette, tartufi, drages, creme spalmabili, baci di dama e tris di torte. Tutti gli espositori hanno manifestato l’intenzione di partecipare alla prossima edizione.
Eventi e iniziative speciali
La manifestazione ha proposto un fitto calendario di appuntamenti che hanno coinvolto diverse sedi cittadine. Tra le iniziative più seguite: 19 visite guidate, 18 tour, 20 talk, 24 showcooking e masterclass con degustazioni, laboratori per bambini e due mostre ospitate a Palazzo Saluzzo Paesana e Gallerie d’Italia – Torino. Le mattine del weekend si sono aperte con la rassegna stampa “Pasta e sfoglio” al Caffè Elena, mentre il Circolo dei Lettori ha accolto cinque incontri con scrittrici e scrittori su opere che hanno raccontato il ruolo del cioccolato nella cultura collettiva. Un grande successo anche per gli itinerari in tram nel centro cittadino, con degustazioni e racconti legati al cioccolato, sempre molto partecipati.
Un risvolto solidale ha caratterizzato l’evento: i 62 appuntamenti che prevedevano una donazione all’Istituto Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo hanno raccolto complessivamente 4.300 euro. Un risultato significativo che conferma il valore di CioccolaTò non solo come evento gastronomico e culturale, ma anche come occasione per contribuire a una causa importante.
La Casa del Cioccolato
Centro della manifestazione tra il 27 febbraio e il 2 marzo, la Casa del Cioccolato ha ospitato 32 incontri, molti dei quali sold out, con oltre 500 partecipanti. Tra i relatori, nomi come Luca Ballesio, Luca Giaccone, Marco Giovine, Guido Gobino, Filippo Novelli, Franco Ordalda, Eugenio Signoroni e Alessandro Spegis.
Una delle attrazioni più apprezzate di CioccolaTò 2025 è stata la Fabbrica del Cioccolato, realizzata dal maestro cioccolatiere Silvio Bessone, in collaborazione con la ditta Selmi e gli studenti dell’ITS Agroalimentare Piemonte. L’interesse per la fabbrica è stato evidente dalle lunghe code che hanno accompagnato tutta la durata dell’evento.
Torino Shop
A pochi passi dalla Casa e dalla Fabbrica del Cioccolato, il Torino Shop ha attirato numerosi visitatori, offrendo la linea di merchandising “Saluti da Torino“, anche in versione dedicata al cioccolato. Dietro il desk di benvenuto, una postazione gaming ha coinvolto il pubblico in un’esperienza interattiva con il “toretto” Vitto, creato con l’intelligenza artificiale UNITY. I partecipanti si sono sfidati nel gioco delle “168 impestatissime domande” su Torino e il Piemonte, ricevendo in omaggio un gadget.
Affluenza nell’area espositiva di Piazza Vittorio Veneto
Secondo i 500 questionari raccolti dall’Osservatorio Turistico di Turismo Torino e Provincia, l’evento ha evidenziato dati interessanti. Per l’85,71% dei partecipanti, CioccolaTò 2025 è stato il motivo principale della visita in città. Il 37,35% ha partecipato per la prima volta. Il pubblico è composto prevalentemente da gruppi di amici o colleghi (56%), seguiti da viaggiatori solitari (16%), coppie (12%) e famiglie (12%). Il passaparola (53,68%) e i social network (31,34%) restano i principali canali informativi, sottolineando l’importanza della comunicazione digitale.
L’82,72% dei visitatori ha effettuato acquisti, con una spesa media entro i 10€ per il 52,91%. Il profilo del pubblico è caratterizzato da una forte presenza di giovani sotto i 25 anni (50,1%), studenti (49,30%) e persone con un livello di istruzione medio-alto. La maggior parte dei visitatori proviene da Torino e dal Piemonte (93,19%). Il giudizio complessivo sull’evento è stato molto positivo, con una media di 4,18 su 5.
La promozione con GTT
Durante CioccolaTò, la comunicazione dell’evento ha avuto ampia diffusione grazie alla collaborazione con GTT. Locandine e materiali promozionali sono stati distribuiti sui mezzi pubblici e nelle stazioni della metropolitana, aumentando la visibilità della manifestazione. Alla stazione XVIII Dicembre, i passeggeri sono stati accolti con cioccolatini, rendendo il viaggio ancora più piacevole. La grande novità è stata un vagone della metropolitana interamente personalizzato a tema cioccolato, un’idea che ha suscitato curiosità e sorpresa tra i viaggiatori.