Riale, un incantevole villaggio situato nella Val Formazza, diventa il protagonista di un evento che unisce fiori, grandi chef e trail running, tutto sotto l’egida della meravigliosa natura di alta quota. Il Festival dei Fiori si tiene il 1° e il 2 luglio e celebra la favolosa fioritura che colora il paesaggio in questo periodo dell’anno.
La manifestazione offre un programma variegato che coinvolge diverse attività. Sabato 1° luglio si svolge la BUT Gourmet, un pranzo nel verde curato da sei rinomati chef. Questo evento culinario si propone di esaltare il ruolo dei fiori e delle piante in cucina, e i proventi del pranzo verranno devoluti in beneficenza per sostenere le persone colpite dall’alluvione in Romagna. Inoltre, l’8 luglio si tiene la BUT Formazza, un’appassionante gara di trail running che richiama centinaia di atleti.
Riale, nel Piemonte settentrionale, diventa il teatro perfetto per raccontare storie legate al cibo, allo sport e al coraggio, il tutto nell’ottica della solidarietà. Gianluca Barp, presidente di Formazza Event, e la Pro Loco Formazza sono i promotori e gli organizzatori di queste iniziative che sfruttano gli splendidi e selvaggi territori del nord Piemonte come scenario suggestivo.
Il Festival dei Fiori celebra la straordinaria fioritura estiva di luglio, che si manifesta in tutta la sua varietà floristica e vegetazionale grazie alla diversità geologica della zona. La piana di Riale e i suoi dintorni, con la presenza di micascisti, calcescisti e calcari, diventano un vero e proprio giardino rigoglioso. Durante il festival, sono previste numerose attività aperte a tutte le età. Si potrà partecipare a una passeggiata guidata al Giardino botanico del Kastel, ammirare un tavolo di riconoscimento delle erbe coltivate e degustare tisane floreali realizzate appositamente da Erba Böna, un consorzio che si impegna a coltivare le erbe secondo rigorose norme di buona pratica agricola e coltivazione biologica. Saranno anche disponibili massaggi olistici con oli essenziali aromatici preparati con bergamotto, gelsomino, rosa e lavanda, a cura di Silvia Avignano. Salima Avignano, fondatrice dei Fiori di Bach ossolani, offrirà sessioni individuali di colloqui ed energizzazioni, per comprendere quale fiore sia più adatto a ogni persona in quel determinato momento. Durante l’evento si potranno partecipare a meditazioni di gruppo, lezioni di yoga e pilates, e i bambini avranno la possibilità di divertirsi con giochi appositamente organizzati. Non mancheranno la musica popolare e i mercatini di prodotti biologici e artigianali.
Il cuore pulsante del Festival dei Fiori è rappresentato dalla BUT Gourmet, che si terrà il sabato 1° luglio a partire dalle 12:30. Questo pranzo all’aperto, che si svolgerà nella suggestiva Piana di Riale, vedrà la partecipazione di sei rinomati chef. Ogni chef sarà responsabile della preparazione di un piatto che metterà in risalto l’utilizzo dei fiori e delle piante in cucina. Il talentuoso chef Matteo Sormani, proprietario della locanda Walser Schtuba di Riale, guiderà l’intero evento. Accanto a lui ci saranno altri chef di fama nazionale come Marco Sacco, noto per il suo ristorante Piccolo lago di Verbania, e Norman Berini, giovane chef che sta ottenendo successo con il suo ristorante Le vie del Borgo di Toceno, in Valle Vigezzo. Parteciperanno anche Corrado Scaglione del ristorante Lipen di Triuggio, Sabina Villaragia di Villa Pizzini sul Mottarone e Renato Bosco, rinomato esperto di pizze, con i suoi ristoranti Renato Bosco Pizzeria e Saporè Pizza Bakery. L’evento culinario non si limita solo al piacere del palato, ma si pone anche come momento di condivisione e riflessione. Durante il pranzo, verranno raccontate storie di persone che, di fronte alle difficoltà e alle sfide estreme, hanno deciso di perseguire un obiettivo preciso: la realizzazione di un’eccellenza gastronomica. I proventi del pranzo, al netto delle spese, saranno devoluti a “un fiore per la Romagna“, un progetto che sostiene la ripartenza degli artigiani e dei commercianti colpiti dalle recenti inondazioni, attraverso la Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi.
Parallelamente alla BUT Gourmet, si avvicina anche l’edizione 2023 della BUT Formazza, un’emozionante competizione di trail running che si svolgerà sabato 8 luglio. L’evento prevede tre percorsi principali di 57, 39 e 23 chilometri, con dislivelli che variano da 1.300 a oltre 3.000 metri. Il percorso da 57 chilometri ha ospitato i Campionati del Mondo di Sky Ultra ISF nel 2022. Inoltre, c’è anche un percorso di circa 6 chilometri dedicato a coloro che preferiscono competizioni meno impegnative in montagna, e il ricavato di questa corsa sarà destinato al progetto “un fiore per la Romagna”. Le gare partono e terminano nella Frazione Valdo, nel comune di Formazza, a un’altitudine di 1.200 metri, e si snodano nel cuore delle Alpi Lepontine.
La Valle Formazza, con la sua architettura montana unica nel suo genere, diventa un gioiello solitario. Grazie alla produzione del formaggio Bettelmatt e all’impegno delle persone nel valorizzare il proprio territorio, questa valle attira professionisti, appassionati di sport, turisti e curiosi. Circondata da ghiacciai, corsi d’acqua e laghi alpini, e a pochi passi dalla Cascata del Toce, una delle più spettacolari delle Alpi e una delle più alte d’Europa, Riale è il punto di partenza per escursioni che attraversano 400 chilometri di sentieri che si estendono anche in Svizzera. Questa zona è uno dei primi insediamenti creati dalle popolazioni walser che si sono stabiliti nella Val d’Ossola dopo aver attraversato il Passo del Gries dal Canton Vallese, come testimoniato dalla favolosa architettura locale.
Per ulteriori informazioni, puoi visitare il sito web www.butgourmet.it per la BUT Gourmet e www.butformazza.it per la BUT Formazza.