Durante la manifestazione “Run for Inclusion“, che ha animato le strade di Milano il 24 settembre, la Mortadella Bologna IGP ha rivestito un ruolo diventando l’elemento centrale della “ricetta dell’inclusione” proposta nel corso di uno show cooking guidato dalla chef ambassador Marisa Maffeo. Questo evento è stato un’occasione per il Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna di promuovere l’importanza dell’inclusione sociale, un obiettivo condiviso da tutti i partecipanti.
Il “Pink Team” del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna, guidato dall’ex nuotatore olimpico Massimiliano Rosolino e dall’atleta paralimpica e cantante Annalisa Minetti, è stato in prima fila per sostenere questa causa di grande rilevanza sociale. Dopo aver concluso la corsa, i due atleti si sono uniti alla chef Marisa Maffeo sul palco per contribuire alla creazione della “ricetta dell’inclusione”, utilizzando la Mortadella Bologna come ingrediente principale e aggiungendo il loro “ingrediente del cuore“ da una selezione di prodotti provenienti da diverse parti del mondo.
Massimiliano Rosolino ha scelto l’avocado come “ingrediente del cuore”, legato ai suoi ricordi d’infanzia e alle proposte culinarie della madre. Ha condiviso: “Lo mangiavo sin da piccolo. Mia mamma, sempre all’avanguardia, me lo proponeva con olio e sale. Oggi lo apprezzo a colazione o pranzo, gustandolo con pane e uova, come avocado toast”. Dall’altra parte, Annalisa Minetti ha scelto la stracciatella, un formaggio fresco che evoca la sua tradizione e le sue origini in Puglia, abbinandolo alla Mortadella Bologna IGP come un tributo alla città della musica.
Il risultato finale di questa sperimentazione culinaria è stata una doppia versione di Tacos: il primo composto da Mortadella Bologna, stracciatella, avocado, coleslaw e gamberi rossi marinati, mentre il secondo presentava Mortadella Bologna abbinata a humus con curcuma, nduja, jalapeno e caprino. Questi piatti dimostrano in modo tangibile che la Mortadella Bologna IGP può facilitare l’inclusività alimentare e l’integrazione culinaria, celebrando la diversità e l’unità attraverso il cibo.
Al termine dello show cooking, il direttore del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna, Gianluigi Ligasacchi, ha effettuato una donazione a favore della Onlus ANSC (Accademia Nazionale Cultura Sportiva), sostenuta da Annalisa Minetti e impegnata a promuovere lo sport inclusivo in Italia. Ligasacchi ha sottolineato: “Partecipando alla ‘Run for Inclusion’, abbiamo voluto dimostrare che la Mortadella Bologna è sinonimo di gioia, convivialità e inclusione. Siamo felici di averlo fatto insieme al nostro Pink Team e attraverso uno show cooking che ha messo in evidenza come questo prodotto unico possa dialogare con ingredienti provenienti da diverse culture, dimostrando che l’integrazione è vincente anche a tavola.”
Infine, Ligasacchi ha espresso la sua soddisfazione e il suo onore come direttore del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna nel contribuire alla diffusione dello sport inclusivo. Si è dichiarato entusiasta di partecipare, non appena possibile, a uno degli eventi organizzati dall’Accademia Nazionale di Cultura Sportiva, sottolineando così l’importanza di sostenere e promuovere iniziative che favoriscono l’inclusione e l’unità tra le persone.